
Sarà una domenica bollente dal punto di vista atmosferico a causa del rinforzo dell'anticiclone africano: oltre a temperature diurne molto elevate sarà in aumento anche il tasso di umidità, un mix che può creare criticità non soltanto alla popolazione più fragile. Per queste ragioni, il ministero della Salute ha emanato un bollettino con ben 11 città in rosso, il livello massimo d'allerta quando si ha a che fare con ondate di calore.
Le città da bollino rosso
Nel dettaglio si tratta di Bologna, Bolzano Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Torino. In queste città sarà attiva per tutta la giornata di domenica il livello 3 di allerta, ossia "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche", come spiega il sito del ministero. In allerta arancione (livello 2) avremo Milano, Verona e Viterbo.
Le temperature previste
Afa e caldo intenso, quindi, come spiegano gli esperti de Ilmeteo.it: per quanto riguarda le temperature massime, al Nord saranno comprese tra i 28°C di Genova e i 36°C di Bologna passando per i 33°C di Milano. Il tasso di afa potrà far percepire valori maggior rispetto a quelli reali. Al Centro le punte massime le ritroveremo a Roma e Firenze con valori compresi fra 35 e 38°C, al Sud invece le città costiere avranno valori più bassi come Napoli e Palermo con 31 e 32°C ma sarà elevato il tasso di umidità. Attenzione in Sardegna dove sulle zone interne si potranno toccare anche punte di 40°C.
Quali sono i consigli
Il ministero della Salute, nelle città contraddistinte da bollino rosso, invita la popolazione a non esporsi ai raggi solari dalle ore 11 alle 18 visto che le elevate temperature possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni; stesso discorso per l'attività fisica da evitare di fare all'aperto. Per quanto riguarda l'alimentazione è buona norma idratarsi spesso bevendo acqua e moderando l'uso di bevande gassate o zuccherate.
I temporali al Nord
Contemporaneamente al caldo africano, però, al Nord durante il pomeriggio alcune località saranno bersagliate da temporali e locali grandinate a causa dell'eccessivo
calore e del mix con aria fresca in quota in arrivo dal Nord Europa. Sarà questo il primo segnale per un ridimensionamento termico, con massime in calo la prossima settimana e un ritorno a condizioni meneo calde e afose.