
L'anticiclone africano fa sul serio: stiamo entrando nella fase clou dell'ondata di caldo che toccherà il suo apice tra venerdì e domenica con un ulteriore aumento delle temperature massime con picchi anche superiori ai 40°C sulle zone interne della Sardegna. A causa della sua intensità, il ministero della Salute ha emanato un bollettino con le città da bollino rosso per la giornata di venerdì 13 giugno.
Dove farà più caldo
Massima attenzione domani a Bolzano, Perugia e Campobasso: sono queste le tre città con il livello d'allerta 3, il più elevato. Sul sito del ministero si legge che il bollino rosso "indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche". Le città da bollino arancione, invece, sono otto: Torino, Roma, Rieti, Latina, Frosinone, Firenze, Brescia e Bologna. A completare ecco le sette le città da bollino giallo: Viterbo, Verona, Reggio Calabria, Palermo, Napoli, Milano, Messina.
I livelli di allerta
Il bollino arancione (allerta 2) "indica indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili", mentre con il bollino giallo (allerta 1) è in realtà un livello di pre-allerta a causa di "condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore. Questo livello non richiede azioni immediate, ma indica che nei giorni successivi è probabile che possano verificarsi condizioni a rischio per la salute", spiega il ministero.
Chi toccherà i 40°C
L'anticiclone africano Scipione, come detto, è in ulteriore rinforzo e con esso anche la sensazione di afa dovuta all'aumento dell'umidità. "La colonnina di mercurio salirà di 1°C al giorno arrivando a segnare 37°C a Firenze, 38°C a Terni, Oristano, Siracusa, Foggia e Ragusa, con picchi di 39°C nell'agrigentino e addirittura 42°C nelle zone più interne e remote della Sardegna pianeggiante", ha spiegato Lorenzo Tedici de Ilmeteo.it. Per questa ragione cieli sereni o poco nuvolosi ma attenzione ad alcuni forti temporali sulle aree alpine tra sabato e domenica quando potranno interessare "anche la Pianura Padana ed è previsto un ingresso di aria un pò meno calda dalla Porta della Bora", ha aggiunto l'esperto.
La tendenza successiva
Una buona
notizia è che a partire da lunedì arriverà aria meno calda con un calo termico a iniziare dal Nord-Est ed entro la giornata di martedì 17 giugno su tutto il Paese con le temperature che torneranno nelle medie del periodo.