«Tiene» il tenore di vita, ma cala la sicurezza. Questo dice, in sostanza, su Milano il «Rapporto 2008 sulla qualità della vita», che sarà pubblicato oggi da Italiaoggi e di cui ieri è stata data unanticipazione. Per Italiaoggi le regioni del centro nord - in particolare la Toscana, il Trentino Alto Adige, lEmilia Romagna - sono quelle dove si vive meglio. In particolare sarebbe Siena la numero uno, quella in cui si sta meglio: per servizi, lavoro, ambiente, sicurezza, mancanza di disagio sociale, popolazione, tempo libero e tenore di vita.
Più critica la situazione della nostra Milano. La città si attesta sulle stesse posizioni dello scorso anno, passando dal 29esimo al 31esimo posto nella classifica generale: le posizioni cedute nella classifica sono appena due rispetto al 2007, al contrario della Capitale, Roma, che guadagna ben 29 posizioni in classifica e passa dal 58esimo al 29esimo posto, in controtendenza rispetto alle passate edizioni dellindagine. Tuttavia il capoluogo lombardo non brilla certo tra le province più sicure che sono Matera, Campobasso e Oristano. Sotto questo profilo Milano si attesta agli ultimi posti insieme a Bologna, Rimini e Firenze.
Ad avere la meglio rispetto a tutte le altre province dItalia, invece, è il tenore di vita che qui è il più alto. A Milano, infatti, le pensioni medie sono le più alte di Italia, come anche i depositi bancari pro capite.
Un dato importantissimo se si pensa, invece, che in quasi tutte le città italiane, secondo i dati di Italiaoggi, rispetto allo scorso anno il tenore di vita è in «marcato arretramento»: sono davvero poche le province in cui la vivibilità è buona o almeno sufficiente. E Milano è ancor di più uneccezione perché il peggioramento, in questo senso, si registra in particolare nei grandi centri urbani del Nord.
Dopo un triennio (2003-2005) durante il quale si erano manifestati chiari segnali di deterioramento e poi la parziale inversione di tendenza nel biennio 2006-2007, questanno in ben 55 province la qualità della vita, infatti, è risultata scarsa o insufficiente. Si tratta del peggiore dato degli ultimi sei anni.
Milano, invece, tiene ancora. Anche dal punto di vista della sicurezza non le spetta la maglia nera.
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