Milano - Milano monta in sella: è attivo da questa mattina il servizio di Bike sharing nel capoluogo lombardo che permette di integrare il traporto pubblico. Non solo autobus, tram e metro, allora, ma anche le bici gialle del Comune, "parcheggiate" in apposite stazioni da cui possono essere "liberate" grazie ad una speciale card elettronica. Ad inauguarare il nuovo servizio è stato questa mattina il sindaco di Milano, Letizia Moratti, insieme all’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci e al Presidente Atm Elio Catania.
Un progetto all'avanguardia "Si tratta di un progetto all’avanguardia - ha spiegato il sindaco di Milano, Letizia Moratti - un sistema pratico, facile da utilizzare, efficiente ed ecologico, che risponde alle esigenze di una città che chiede meno traffico, meno code, meno inquinamento. Non è una semplice attività di noleggio bici- ha proseguito - bensì un vero e proprio servizio integrato di trasporto pubblico, da utilizzare per i brevi spostamenti, insieme ai tradizionali mezzi di trasporto Atm". L’investimento da parte dell’amministrazione è di 5 milioni di euro, mentre i costi di gestione saranno coperti dagli introiti pubblicitari gestiti dalla società Clear Channel. Le stazioni per il Bike Sharing sono oggi 66 con 850 biciclette disponibili. Presto se ne conteranno 103 con 1.400 biciclette e saranno posizionate in prossimità dei punti più attrattivi di Milano: le stazioni ferroviarie, le università, gli ospedali, i luoghi di interesse turistico, le fermate della metropolitana.
L'obiettivo dell'operazione "L’obiettivo a regime è di dotare la città di 5.000 bici e di 350 stazioni estese a tutto il territorio cittadino - ha sottolineato la Moratti - per dare vita a un servizio che si integra con il piano per le piste ciclabili. Contavamo 67 chilometri di piste nel 2006, arriveremo a 120 chilometri". Le tessere per poter accedere alle bici del Comune di Milano sono acquistabili agli Atm point e sul sito bikemi.it. Ai turisti basterà comporre un numero di telefono e riceveranno un codice da utilizzare per il tempo necessario. Il servizio sarà gratuito la prima mezz’ora. Costerà 50 centesimi ogni mezz’ora successiva fino a due ore. Costerà 2 euro oltre le due ore.
L’obiettivo è incentivare l’uso frequente e veloce del mezzo per estendere l’utilizzo a un numero sempre maggiore di cittadini. La quota annuale è di 25 euro, quella settimanale è di 6. Il ticket giornaliero per gli usi occasionali sarà di 2,50 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.