Abbonamenti Atm ai disoccupati: duemila domande in meno di 6 ore

Se serviva anche come un test sulla crisi a Milano, il risultato è allarmante. Il Comune ha aperto ieri alle ore 12 la raccolta delle domande di abbonamenti annuali gratuiti Atm riservati ai disoccupati e per i contributo pari al 50% dello sconto sugli abbonamenti per le famiglie numerose a basso reddito, e in meno di sei ore ne sono state presentate almeno duemila. Le richieste ora saranno vagliate dalla commissione, ma intanto la corsa al bonus evidenzia la situazione difficile di tante famiglie milanesi e il bisogno di sostegni di questo tipo. Questa era la prima fase dell'operazione, per i lavoratori precari il regolamento e la modulistica saranno pubblicati online, da venerdì primo marzo e le domande si potranno presentare da lunedì 11 (dalle ore 12).
L'Amministrazione ha deciso di andare incontro a chi è più in difficoltà e ha stanziato 1,7 milioni per abbonamenti gratuiti annuali Atm destinati a disoccupati e precari e contributi pari al 50% di sconto sugli abbonamenti urbani annuali Atm per le famiglie numerose a basso reddito (per i componenti maggiorenni di un nucleo con almeno tre figli a carico).

Lo stanziamento deciso dalla Giunta è aggiuntivo rispetto a quello condiviso con il Consiglio comunale e vuole sostenere la mobilità urbana dei lavoratori con contratti di lavoro a tempo determinato, a progetto, di inserimento, di apprendistato. Inoltre, per la prima volta, si rivolge anche ai titolari di borse di dottorato o assegni di ricerca presso le università milanesi. Con il precedente bando del 2012, il Comune aveva messo a disposizione 500mila euro.