Anche le scuole pubbliche pronte a tagliarsi un anno

Liceo in quattro anni. Un modello solo per la scuola privata oppure oggi è applicabile anche a quelle statali? La risposta arriva dalla provincia di Milano, Busto Arsizio, dove c'è non un liceo ma un istituto tecnico statale, il Tosi, pronto a fare partire un paio di classi con studenti che potrebbero diplomarsi a 18 anni. La richiesta per far avviare la sperimentazione già dal prossimo anno scolastico è partita e la preside attende di avere l'ok dal ministero. Resistenze? «Di fronte all'innovazione, specie se forte come questa c'è sempre chi reagisce con entusiasmo perché si rende conto che la scuola non può rimanere impacchettata in modelli ormai superati. E chi invece ha paura a lasciare schemi ormai consolidati e allora fa resistenza», racconta la preside Nadia Cattaneo che nel suo modello ha lasciato invariate sia le ore di programmazione che il numero degli organici. Il ministro ha già dato l'ok a tre istituti in Lombardia.

Si tratta del Collegio San Carlo di Milano dove i primi studenti si diplomeranno nel 2015, il «Carli» di Brescia e l'«Olga Fiorini» di Busto Arsizio. Una rivoluzione quella del liceo in 4 anni che porterebbe l'Italia a allinearsi con gli altri paesi sia europei che non. Rivoluzione di cui si parla fin dall'era Berlinguer-ministro e che ora parte proprio da qui.