La beffa di Basiglio: premiati e tartassati Bilanci I paradossi del rigore

È uno tra i Comuni considerati più virtuosi eppure invece di essere premiato, Basiglio vedrà affondare le forbici del Governo Monti con tagli che non mancheranno di fare sentire i pesanti effetti sui servizi importanti come la scuola e l'assistenza ai disabili. A restare allibito primo fra tutti, il sindaco Marco Flavio Cirillo. «Potrà sembrare incredibile - dice - Eppure è proprio così». Il «così» che «sa tanto di beffa», lo spiega nei dettagli. «Come se non bastasse il poco invidiabile record di Comune più tassato d'Italia, in virtù dei 9.774 euro pro capite di Irpef versati in media da ognuno dei suoi contribuenti - si legge in una nota - adesso Basiglio si candida anche per il titolo di Comune (proporzionalmente) più colpito dai tagli del Governo Monti». Il Comune infatti è stato inserito tra le 209 municipalità che per il 2012 non solo non riceveranno un euro di trasferimenti, ma che addirittura dovranno restituire dei soldi allo Stato.
E questo nonostante anche quest'anno rientri nella ristretta cerchia di Comuni virtuosi secondo i parametri del Ministero dell'Economia e delle Finanze, che proprio nei giorni scorsi ha emesso ufficialmente il decreto che assegna a quattro Province e 143 Comuni italiani questo importante riconoscimento. Un bel risultato.
Il premio? Un taglio di 2,5 milioni di euro al proprio bilancio.

«Questo taglio - dice il sindaco - ci mette a rischio di dissesto economico e ci mette nelle condizioni di dover eliminare buona parte dei servizi di alta qualità, come le scuole, l'asilo nido, il Callbus e l'assistenza ai disabili».

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