Bonfiglio e Avvenire, torna il tennis di domani

Silvano Tauceri

Il tennis del futuro torna a Milano, da oggi a domenica 22 al TC Bonacossa di via Arimondi con il trofeo «Bonfiglio» under 18 cui seguirà l'«Avvenire» under 16 dal 2 al 6 giugno sui campi dell'Ambrosiano di viale Feltre. Due tornei di consolidata tradizione che fanno Milano la capitale mondiale del tennis giovanile. Sui campi milanesi sono transitati i grandi campioni, anche Djokovic e Federer che non hanno conquistato titoli e coppe ma sono diventati protagonisti del grande tennis.

Il nostro tennis giovanile purtroppo è alquanto emarginato nelle classifiche mondiali, sta pagando il ricambio generazionale ma gli azzurrini saranno comunque protagonisti, alla ricerca di risultati che confortino per il futuro. Il più promettente è Corrado Summaria (Cosenza), nunero 57 del ranking mondiale juniores, reduce dalla finale argentina di Cordoba, sconfitto dal giapponese Yosuke Watanuki numero due mondiale e che del «Bonfiglio» sarà il grande favorito per l'assenza dell'ungherese Mole Valkusz che sì è infortunato nei giorni scorsi e non vuole rischiare di dover rinunciare al successivo Open francese al Roland Garros. Altri azzurrini da seguire il laziale Riccardo Balzerani che ha vinto a Firenze e Novi Sad, e l'altro romano Liam Caruana che a 7 anni si è trasferito negli Stati Uniti ed in marzo ha vinto a Carson. A contrastare il giapponese Watanuki dovrebbero essere Jurabek Karimov dell'Uzbekistan, finalista all'Open australiano di Melbourne e ha già disputato una ventina di tornei professionisti. In notevole progresso il sedicenne greco Stefabnis Tsitsipas, numero 7, e il norvegese Casper Ruud.

Nel settore femminile l'Italia punta soprattutto sulla toscana Tatiana Pieri, sorella minore di Jessica semifinalista un anno fa, di recente finalista a Ibarra. Ludmilla Samsonova è nata in Russia ma è italiana, ha vinto a Firenze e Cap d'Ale, si allena con il team di Riccardo Piatti.