Braccio perso, rimborsi a rischio per malagiustizia

Cristina Bassi

All'ennesimo rinvio della causa in Tribunale, oltre alla frustrazione per i ritardi nell'ottenere eventualmente giustizia, nella sua mente si è fatto strada un dubbio che è una coltellata: e se a causa delle lungaggini dei giudici perdessi il risarcimento che mi è dovuto? Sarebbe molto più di un danno economico, visto che la vittima giovanissima, a 22 anni, ha perso un braccio in un incidente sul posto di lavoro.

Dalle pieghe delle vicende quotidiane del Palazzo di giustizia emerge una storia di malagiustizia, raccontata dall'agenzia Agi. Il drammatico episodio risale ad alcuni anni fa.

Il braccio della ragazza era stato strappato da un macchinario, mentre lei lavorava in una tintoria della provincia di Varese. Il dispositivo usato dall'operaia non era dotato dei sistemi di sicurezza e anti infortunistici previsti dalla legge. Da qui la causa intentata contro la società che gestiva (...)

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