«Concertato», Glinka e Bruch per una viola

Luca Pavanel

Non capita tutti i giorni di poter ascoltare il caldo e amorevole timbro della viola, cordofono-cerniera tra il violino e il violoncello, decisamente più frequentati e conosciuti dal grande pubblico.

L'occasione di «incontrare» questo particolare e affascinante strumento la offre domenica dalle ore 16.30 l'associazione Concertato nello Spazio La Tartuca di via Zendrini 22 a Milano. In questo concerto titolato «Autunno dipinto di Romanticismo» viola-pianoforte (rispettivamente Lidija Scepancevic e Veronika Koprivica) focus su due interessanti compositori, meno battuti, come Bruch e Glinka.

Stesso discorso per il secondo dei tre appuntamenti, dove si punta anche su autori diversamente noti, da scoprire meglio: il 26 novembre in «Venti dell'Est» duo pianistico a quattro mani (Maja Rajkovic e Veronika Koprivica), Chopin a parte pezzi di Dvorzak, Rachmaninov e Musorgskiy. Infine il 3 dicembre da non perdere anche i quattro brani firmati da Sibelius che verranno interpretati da Sibelius (per avere ulteriori informazioni: www.concertato.com»