Il Congresso 2018 di Confartigianato Imprese Lombardia ha visto confermati Eugenio Massetti (nella foto) e Vincenzo Mamoli come presidente e segretario generale per il prossimo quadriennio. Per il ruolo di vice presidenti sono stati nominati Gianni Barzaghi, Giacinto Giambellini, Marco Galimberti e Davide Galli. «Nei prossimi anni vorremmo essere una Confartigianato Lombardia sempre più aperta al cambiamento e alle relazioni che rappresenti la nuova impresa a valore artigiano e le sue esigenze in un mondo in rapida evoluzione» dice Massetti. L'impresa a valore artigiano e le sue connessioni sono state raccontate, attraverso alcuni video, proprio dagli interlocutori di Confartigianato.
«L'apertura straordinaria dei mercati e l'avvento del digitale avrebbero potuto mettere fuori gioco l'impresa artigiana. Invece le nostre imprese sono soggetti non perdenti sui nuovi mercati» ha commentato il segretario generale Cesare Fumagalli. Ha continuato il presidente di Confartigianato Giorgio Merletti: «Il vero capitale dell'impresa a valore artigiano sono le persone, che non a caso chiamiamo collaboratori e non dipendenti, ed è questa la nostra grande forza». Mancano i medici, ma non si possono assumere. La notizia è emersa al Congresso durante l'intervento del governatore della Lombardia Attilio Fontana: «Oggi la Regione avrebbe necessità di assumere 1.
600 medici ma non lo può fare, ne può assumere solo 840, in base a normative nazionali che hanno senso per altre Regioni ma non per la nostra; dovremmo essere liberi di poter decidere con le nostre forze e risorse proprio perché la nostra sanità funziona».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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