Dai 2Cellos alla Lisitsa Quando internet lancia i virtuosi della musica

Luca Pavanel

«Youtube è democratica, si può raggiungere tutto il mondo. Per quanto riguarda il successo il web è una chiave, ma ovviamente non basta. Abbiamo dovuto lavorare duro prima, durante e dopo». Il pensiero dei 2Cellos (lo sloveno Luka Sulic e il croato Stjepan Hauser), che stasera insieme la Rtv Slovenia Symphony Orchestra si esibiscono al Mediolanum Forum con uno show dedicato alle colonne sonore, (sold out da due mesi), il loro pensiero risuona ancora, come gli strumenti ad arco che maneggiano con tanta maestria. Quasi un omaggio alla modernità che in forma online, al principio nel volgere di niente, li ha fatti conoscere all'universo mondo: tre milioni di visualizzazioni solo nella prima settimana del loro video «Smooth Criminal», brano di Michael Jackson, eseguito coi violoncelli. Numeri da capogiro. Se questa è ormai storia - correva l'anno 2011 e ora sono delle superstar a livello mondiale - il loro sistema-lampo per affacciarsi sul mondo dello spettacolo con notorietà e profitto è stato adottato da altri personaggi.

Si prenda la pianista ucraina Valentina Lisitsa che deve il suo successo (anche lei) a Youtube: il suo canale Internet ha accumulato milioni di contatti. E ancora, ma nel campo della musica pop, un altro esempio di prima grandezza vede al centro il cantautore canadese Justin Bieber, che molti credono, come artista, essere «nato» attraverso i talent, invece la sua fama - almeno all'inizio, la deve alla sua intraprendenza come youtuber: già a 14 anni pubblicava i suoi video. Da qui, tutto il resto. Non solo star già affermate, ma anche «esordienti», oppure casi curiosi, che si stanno facendo largo a colpi di clic.

Per esempio un'altra storia girata alla velocità della luce è quella della diciottenne Daisy Clark, una diciottenne della Cornovaglia, che attraverso i film che ha lanciato online, ha attirato l'interesse del popolo dei naviganti: sei milioni di «mi piace» (una cifra che intanto è già cresciuta, ndr). Classic e pop star a parte, il web è anche popolato di storie che dimostrano come ormai attraverso le tecnologie si può fare il giro del mondo a qualsiasi età.

È di qualche tempo fa il caso di un soprano di ottant'anni, Fausta Truffa: un suo

video diffuso in «rete» ha raccolto migliaia di condivisioni. E lei, nell'occasione interprete de «La vergine degli angeli» scritto da Giuseppe Verdi, ha ricevuto anche i complimenti del Maestro d'orchestra Riccardo Muti.