«Expo a Milano l'ha voluta Berlusconi»

«L'Expo è stata approvata, organizzata e finanziato con il governo Berlusconi» Così l'ex ministro Giulio Tremonti ha risposto al segretario del Pd Pierluigi Bersani che aveva sostenuto che l'ex ministro non aveva mai creduto nell'esposizione del 2015. «Avevamo anche preso accordi con molte entità estere, tra cui la Nasa - ha spiegato -. Non mi pare che sia in buone acque ora». L'occasione è stata la presentazione del suo movimento 3L a sostegno del candidato presidente Roberto Maroni. «Per noi è il primo passo, è la partenza. Vogliamo esserci e ci siamo, poi vediamo». Per le regionali, ma anche per tutto il Paese, Tremonti dice di avere «un programma credibile ampio e articolato che non ha pari in tutta Italia. Il Pd, poi, non mi pare ne abbia uno». E mostrando il simbolo valido per le elezioni nazionali dove quello del Carroccio «ingloba» quello della lista 3L, Tremonti ha spiegato che «con l'anticipo delle elezioni, abbiamo fatto la giusta scelta di combinazione con la Lega». Poi ha scherzato. «Andiamoci piano a definirci lista civile, se no sembriamo la lista Monti.

Noi siamo più normali e meno gasati». Ma per Tremonti «l'importante è che Monti, Casini e Fini non arrivino al 10 per cento. Sogno che il suo partito tedesco non arrivi al 10%, così che possa restare fuori dal parlamento».