Cronaca locale

«Expo senza fregature, via il coperto dal conto»

A qualcuno è venuto in mente l'«effetto Euro», quando tra vecchia lira e nuova moneta ci scappò un raddoppio generale dei prezzi. Potrebbe accadere per Expo? O peggio: con 20 milioni di visitatori attesi nel 2015, fioriranno i «doppi listini» prezzi, per turisti e per residenti, che hanno già raccolto denunce e polemiche negli anni passati? Per il Comune prevenire è meglio che curare. Anche se avverte per tempo che ci saranno controlli a tappeto per punire quello che (nel caso dei listini truccati) è anche un reato. L'assessore alle Attività produttive Franco D'Alfonso assicura che il confronto con le associazioni di categoria per tutelare i turisti dell'Expo è già in corso. Sui prezzi «non abbiamo voce in capitolo - premette -. Ma intanto propongo di abolire nel 2015 il costo del coperto: è una delle cose che dà più fastidio agli stranieri, esiste solo in Italia. Serve più trasparenza, il turista si deve sedere al tavolo e sapere esattamente quanto andrà a spendere, senza la “piccola sorpresa“ del coperto». Per evitare «scontrini gonfiati» durante Expo intende creare Osservatorio e strumenti che premino chi si impegna a non alzare i prezzi, come un logo che identifichi i locali «di fiducia». Definisce operazioni di «moral suasion» invece i controlli mirati per evitare il doppio listino milanesi-stranieri. Diversi casi vennero a galla negli anni scorsi ini bar e ristoranti del centro, compresa la Galleria. I blitz scattati durante l'estate nel Salotto si sono chiusi invece con un «bottino» magro per i vigili. «Non ci sono più stati episodi, avevamo avvertito che durante l'anno ci sarebbero stati controlli a sorpresa e nessuno ha fatto il furbo. Certo allargare la “moral suasion“ ai 40mila esercizi in città sarà più complicato, ma ci stiamo lavorando». É scritto anche nel Bilancio 2013: «Occorre studiare politiche per fronteggiare un eventuale aumento ingiustificato dei prezzi» anche con «iniziative “prezzi trasparenti“» . Altro obiettivo per il 2015: aprire un hotel low cost in Ripa di Porta Ticinese 93, ci sono già 18 manifestazioni di interesse, entro un mese il bando.
Sul Bilancio Commercio r Turismo, proteste da Pdl e Lega per i 420mila euro investiti sul portale del turismo.

Tra i prossimi obiettivi della giunta: creare nuovi distretti urbani del commercio, in Corso Buenos Aires, piazza XXV Aprile, Pratocentenaro, corso Vercelli, Ticinese, Napo Torriani e Porta Romana.

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