Fondi contro le barriere architettoniche

Ammontano a 50,5 milioni di euro (41,5 a carico di Palazzo Marino, 7,6 dello Stato e 1,4 da altri Comuni) gli interventi per la manutenzione straordinaria del trasporto pubblico milanese previsti nel Piano Triennale delle Opere del 2017. È quanto definito dall'amministrazione comunale, in un pacchetto di interventi approvati dalla Giunta dei progetti definitivi e affidamenti per la realizzazione degli esecutivi e delle gare, avvenute nel corso del secondo semestre 2017.

Si tratta di lavori che vanno dall'abbattimento delle barriere architettoniche nelle stazioni del metrò al rifacimento completo della galleria della linea M2 nel tratto Piola-Lambrate, passando per la sostituzione dei binari delle linee tranviarie e l'adeguamento delle fermate che diventeranno più accessibili alle persone con disabilità. I lavori partiranno nel 2018, salvo quelli per la realizzazione degli ascensori e degli scivoli in sette stazioni M2, previsti nel 2019, e quelli per il rifacimento della galleria metropolitana M2 nel tratto Piola-Lambrate, che richiederanno una programmazione particolare per la necessità di chiudere temporaneamente il traffico e che verranno realizzati nell'estate del 2019 e del 2020.

Alle metropolitane andranno 36,5 milioni: tra le opere finanziate la realizzazione di ascensori e scivoli per il superamento delle barriere architettoniche di sette stazioni della M2 da Gessate a Cimiano. Saranno sostituite integralmente 12 scale mobili: sulla linea rossa alle stazioni di Sesto F.S., San Babila, Pagano, Lampugnano, Uruguay, Bonola, San Leonardo. Sulle verde a Caiazzo e Loreto. Diciotto le stazioni metropolitane interessate da 119 interventi manutentivi parziali su scale mobili e ascensori. Saranno Cadorna, Cairoli, P.ta Venezia, Pagano, Rho Fiera, S. Leonardo, S. Babila, Sesto Fs sulla M1. S. Ambrogio, Abbiategrasso, Cascina Gobba, Lambrate, Loreto sulla linea 2, Maciachini, Duomo, Corvetto, Brenta, Affori Centro sulla linea gialla.

Per quanto riguarda il trasporto di superficie, l'investimento complessivo è di 14 milioni di euro, destinati al rifacimento dei fondi stradali e dei binari e alla riqualificazione delle fermate delle linee tranviarie.

Nello specifico: 2 milioni serviranno al rifacimento integrale del fondo stradale dove posano i binari, le traversine, il sistema di assorbimento delle vibrazioni e rifacimento del manto stradale di via degli Imbriani al quartiere Bovisa. In questo caso i lavori inizieranno nell'autunno.

Sono invece destinati nove milioni di euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche delle fermate delle linee tranviarie 2, 4,9,12, 16, 27 e 24.