La commissione in cui si discute della gestione della Galleria è un ping pong tra l'assessore al Demanio Daniela Benelli (Sel) e il presidente dell'aula Basilio Rizzo (Sinistra x Pisapia). Quasi ci si dimentica che fanno parte della stessa coalizione. Dopo il fascicolo aperto dalla Corte dei conti sulle buonuscite milionarie offerte da Armani per subentrare a Zadi, da Versace per aprire una boutique al posto dell'Argenteria Bernasconi e da Prada a Feltrinelli per conquistare due vetrine della libreria, l'assessore ieri ha annunciato che i 5 milioni in più che il Comune incasserà dal raddoppio degli affitti a Prada e Versace da qui al 2020 «saranno reinvestiti sul restyling delle case popolari». Ma Rizzo, che polemizza da anni sugli accordi tra i privati, ribadisce che «è immorale che Versace versi 15 milioni a Bernasconi perchè ceda un bene pubblico». Palazzo Marino «al confronto guadagna un piatto di lenticchie se ci guadagna un paio di milioni. Se non la prendete come un affronto - ha anticipato all'esponente della giunta - sto pensando di presentare un esposto alla Procura, per verificare se siano vere cessioni di ramo d'azienda o mascherate». Invita ancora l'assessore a bloccare lo scambio di locali (il documento non è ancora stato firmato) ma dalla Benelli il no è secco: «Nessun dietrofront, guardiamo alla luna e non al dito. Se non avallassimo l'operazione ci esporremmo ai ricorsi al Tar, ne abbiamo uno in corso da parte di Morellato. É subentrato nel 2012 all'ottico Viganò nonostante il nostro parere contrario e ora vuole il cambio di insegna». Anticipa il lancio a breve di una gara per l'ex Cobianchi (due bandi sono già andati deserti, ci sarà un ulteriore sconto sulla base d'asta) e di dieci vetrine dell'ex Banca Ponti (una gara deserta).
Addio in questo caso all'idea di renderlo un ufficio per i turisti in vista di Expo. Il consigliere di Fi Fabrizio De Pasquale insiste sull'affidamento del Salotto ad un fondo, «dal 2007 gli affitti sono passati da 8 a 22 milioni? Potrebbero valerne 70».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.