HoMi, accessori-casa che fanno bella la vita

Paola Fucilieri

«Non serve essere una grande multinazionale, ma fare un prodotto bello, che trascini con sé un immaginario con il quale l'italian style riesce ad affascinare il mondo».

Lo hanno spiegato, seppur con diverse parole, qualche giorno fa alla Terrazza Aperol di piazza, Duomo Corrado Peraboni, ad di Fiera Milano spa e Cristian Preiata, direttore di «HoMi» il Salone degli stili di vita, che espone oggetti e accessori per la casa e la persona con tutte le novità e le tendenze più attuali in programma per la sua sesta edizione a Rho dal 16 al 19 settembre prossimi. L'occasione era proprio la presentazione di questa fiera, che ha aspettative di eccellenza soprattutto dalle start up dei giovani - dove esporranno nuovi designer provenienti da nove paesi esteri e a cui è dedicato uno speciale settore dell'esposizione cioè l'area DDD Dream-Desire-Design - fino ai grandi e piccoli ambasciatori dell'artigianato di qualità. Se secondo i dati del Centro studi Confindustria e Prometeia nei prossimi sei anni i prodotti italiani conosciuti con l'acronimo «bbf», cioè «belli e ben fatti» (e l'espressione si adatta in particolare a quelli per la casa, ndr) arriveranno al valore di 15 miliardi di euro, aumentando l'export del Made in Italy del 43% da oggi al 2021, i milanesi confermano il trend, come dimostra una ricerca effettuata durante questo mese di maggio su circa 700 persone dalla nostra Camera di Commercio insieme a Fieramilano HoMi, sulle abitudini legate al mondo della tavola e della convivialità.

Sotto la Madonnina, infatti, le famiglie aggiungono almeno un posto a tavola ogni tre settimane, mentre le donne, tra piatti, bicchieri, tovaglie e profumi - questi i dettagli principali - fanno acquisti ogni due mesi. Così accade che i milanesi spendano circa 2mila euro l'anno per l'organizzazione di cene o momenti conviviali, di inviti a cena con tavole imbandite entro le mura domestiche che, per il 44 %di loro, costituiscono «l'occasione più favorevole per socializzare». E addirittura l'80% degli intervistati ha come must la cura nella preparazione della tavola, pezzo forte il servizio da piatti (40%), visto che preferiscono (65%) impegnarsi in cucinaanzichÉ affidarsi ad altri.

Tornando a HoMi, tra le iniziative più attese, c'è senz'altro il percorso tra moda, bijoux e costume esposto nel satellite Fashion&Jewels (e che a gennaio si era poi espresso in una mostra bellissima tenutasi a Palazzo Reale: dopo la fiera di settembre si bisserà in un'altra location speciale, ndr) e La Magnifica Forma, un evento che si ispira al

confronto fra design e patrimonio artistico italiano, una ricerca dedicata alla proposta dii oggettistica ispirata alla Reggia di Caserta, riconosciuta progetto speciale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali.