I colossi scappano dalla Lombardia

Chiara Campo a pagina 3

L'ultima della serie è stata la Nokia. Il colosso nordico ha annunciato il licenziamento, entro settembre, di 154 lavoratori della Nokia Solution Networks di Cassina de' Pecchi. Ma si tratta soltanto del tassello finale di un mosaico più grande che se composto rivela come le multinazionali siano in uscita da Milano e dalla Lombardia: anche Coca Cola, Barclays e nomi meno noti, ma comunque pesanti in termini industriali, hanno ridotto o chiuso organici e impianti. E anche i sindacalisti più duri ormai possono concludere poco perché i dirigenti italiani, o della divisione italiana, di queste aziende si limitano a eseguire gli ordini arrivati dalle sedi centrali. E le grandi aziende transnazionali sono abituate a mercati del lavoro molto più flessibili dei nostri, dove si possono chiudere e aprire stabilimenti dalla sera alla mattina senza problemi. La complessa legislazione italiana per i colossi con i piedi in diverse nazioni è un dettaglio: talvolta trattano, ma i margini di manovra dei dirigenti sono stretti. Infatti nonostante le battaglie il gigante Coca cola, la cui divisione italiana ha chiuso in utile per decine di milioni di euro, in tre anni ha licenziato mille persone.

Il sindaco fa infuriare i commercianti. Nel tentativo di giustificare l'«affaire Leoncavallo» - lo scambio di due immobili con l'ex cartiera occupata in via Watteau - canta le lodi del centro sociale. Ci mette che «è uno dei pochi posti dove ci sono concerti a prezzi che si possono permettere i più giovani, i precari». Tuona il Silb (Sindacato locali da ballo): «Non racconti barzellette, il Leonka è diventato una società per azioni, senza tasse e licenze tutti i locali abbasserebbero i prezzi».

Michelangelo Bonessa a pagina 2

In un'estate così non poteva mancare la pioggia per il primo esodo d'agosto (ieri chiuso anche un tratto della A8 per allagamento). Chi rimane in città dovrà sopportare altri giorni con l'ombrello in mano. Per divertirsi oggi, mostre, diversi eventi fuoriporta e balli al Castello.

C'è una bacheca digitale nella hall, per fissare appuntamenti, e un

tablet in ogni stanza dove vedere i profili degli ospiti presenti in albergo: ci si può conoscere in chat e poi incontrarsi. Apre alle porte di città, nella zona dell'aeroporto, l'Espresso Hotel Linate, dedicato ai single.