Al lavoro pedalando: una sfida tra le aziende

Campagna con Nibali per incentivare le due ruote: vince chi fa più chilometri

Al lavoro in bici. Un'abitudine che diventa un concorso con tanto di premi finali alle aziende più virtuose. Una sfida che lo scorso anno è partita da Milano e che quest'anno ricomincia coinvolgendo anche altre città italiane a cominciare da Roma e Torino. Incentivare le aziende a promuovere tra i dipendenti l'uso quotidiano della bicicletta nei tragitti casa-lavoro e diventare «bike-friendly». Questi, in sintesi, gli obiettivi del progetto europeo portato in Italia da Fiab-Federazione italiana amici della bicicletta. Attraverso BikeToWork, Fiab mette a disposizione di realtà imprenditoriali pubbliche o private di ogni dimensione una campagna che valorizza tutti i vantaggi dello spostarsi sulle due ruote e un servizio di consulenza per aiutarle ad attrezzare le proprie sedi per accogliere meglio chi usa la bici. Momento centrale di tutta la campagna è Bike Challenge 2016, la competizione divertente e gratuita rivolta alle aziende, ai loro dipendenti e collaboratori. Vince chi pedala di più e fa più chilometri: una vera e propria gara tra luoghi di lavoro che durerà fino al 31 ottobre.

L'edizione di quest'anno, che ha come testimonial Vincenzo Nibali, vincitore dell'ultimo Giro d'Italia, vede l'esordio della prima sfida nazionale - Bike Challenge Italia - a cui possono aderire aziende e dipendenti di tutta la Penisola. Bike Challenge Milano lo scorso anno, ha coinvolto 92 imprese e oltre 2.000 persone, per un totale di 300.000 km in bicicletta in ben 20.262 «pedalate».

ARuz

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