la lettera/2

Gentile sindaco Moratti,
mi sembra di ricordare di avere letto, ancora mesi orsono, che era stata appostata al bilancio del Comune una somma per rimuovere finalmente i numerosi tratti dei binari del tram dismessi ormai da molti anni. Sono rotaie abbandonate che costituiscono in molte arterie (penso, solo per fare qualche esempio, a via degli Olivetani piuttosto che a via San Vittore o a via dell'Orso) un grave e inutile rischio per l'incolumità di ciclisti e motociclisti.
Mi spiace dover notare che, tuttavia, nulla è stato a oggi ancora fatto e mi piacerebbe sapere se vi siano previsioni a riguardo.
Gentile signor Pravettoni,
l'Amministrazione comunale ha stanziato 4 milioni di euro per la rimozione dei binari in disuso, molto insidiosi, come fa giustamente notare lei, soprattutto per chi si sposta in città in bicicletta o in moto. Le assicuro che interverremo con celerità dando la priorità alle aree segnalate come le più pericolose dalla Polizia Locale.
Posso anticipare che le prime rimozioni riguarderanno via Palestro, dove il tram non passa più dagli anni Sessanta, quando è arrivata la linea 1 della metropolitana, e Ripa di Porta Ticinese nel tratto tra via Valenza e viale Gorizia.
Per restare in zona, è prevista la rimozione delle rotaie anche in via San Vittore, via Giambattista Vico, via Filangieri, via Cesare Battisti e, infine, via Bergognone.
L'elenco dettagliato degli interventi sarà disponibile non appena verrà elaborato un progetto definitivo, che il Comune conta di affidare in tempi brevi alla società Atm.

Sono lavori che vanno scaglionati, rimuovere i binari provoca problemi alla circolazione cittadina, bisogna quindi attendere periodi di minor traffico, come ad esempio il periodo estivo.
Letizia Moratti, Sindaco di Milano