MiTo apre la rassegna con un ricordo del cardinale scomparsoDomani alla Scala

Milanese d'adozione ma torinese di nascita, Carlo Maria Martini. La sesta edizione del Festival MiTo si aprirà oggi al Teatro Regio e domani al Teatro alla Scala con un pensiero di gratitudine al cardinale scomparso venerdì scorso. Come ha anticipato ieri presidente Francesco Micheli, il concerto d'inaugurazione dell'Orchestra National de France diretta da Daniele Gatti, che ha registrato il tutto esaurito alla Scala già al primo giorno di apertura delle vendite, sarà «l'occasione per ricordare la grandezza del suo spirito». Da oggi dunque un ponte di musica classica, jazz e sinfonica collegherà i due capoluoghi fino al 23 settembre. La rassegna si distribuirà su quasi 90 tra teatri, auditorium, chiese, cortili e piazze di Torino e Milano. Ci saranno incontri, tavole rotonde, proiezioni di film e un programma di spettacoli dedicati ai bambini. In totale 190 appuntamenti, di cui 89 a ingresso gratuito.

Da segnalare la Firlamonica della Scala al Forum di Assago il 16, Paolo Conte agli Arcimboldi il 22, la grande festa di chiusura il 23 nella piazza del Pirellone bis, con 4 deejay come Bertallot, Boosta, Coccoluto e Fontana che presenteranno remix inediti di hit '70-'80. «Ancora una volta abbiamo dovuto diminuire gli investimenti, risparmiando oltre 700mila euro, e gli anni prossimi - ha dovuto ammettere il sindaco Giuliano Pisapia - saranno ancora più difficili».