Nuovo centrodestra Aspiranti assessori e candidati europei nell'agenda politica

Gran lavorio nel Nuovo Centrodestra alle prese con l'agognato rimpasto in Regione e le candidature del 25 maggio. Un nuovo assessorato al Pirellone è da sempre obiettivo dichiarato degli alfaniani, che si sentono sottorappresentati. «È in corso una valutazione con il presidente Maroni - ha detto il capogruppo Mauro Parolini - chiediamo che venga riconosciuta la rilevanza, il ruolo e la dignità della nostra presenza». La richiesta è sul tavolo, ma pare che i vertici del partito - gli unici con cui Maroni affronta la questione - non vogliano tirare troppo la corda. La coordinatrice regionale di Forza Italia, Mariastella Gelmini, è stata chiara: «Ascolto sempre con attenzione le esigenze dei nostri alleati, ma dico no al ritorno del “manuale Cencelli”. Il riconoscimento chiesto a Maroni c'è già, ma non credo che per riconoscimento dobbiamo intendere l'attribuzione di assessorati». A Milano, comunque, discutono già di questo ipotetico assessore. Alessandro Colucci vuole restare al partito, per cui la partita sarebbe fra Luca Del Gobbo e lo stesso Parolini (favorito), anche se qualcuno vorrebbe un segnale di novità con Niccolò Mardegan.

Sul fronte Europee, intanto, il presidente della Provincia Guido Podestà ha già aperto la sua campagna e il suo nome va ad aggiungersi a quelli di Gabriele Albertini e Massimiliano Salini, mentre ormai non si esclude più la candidatura di Maurizio Lupi e Roberto Formigoni. E tutti si preparano a gestire le incognite della fusione con Udc e Popolari di Mario Mauro.