Da oggi nuove stazioni in via Friuli, Castelbarco e corso San Gottardo

Da oggi nuove stazioni in via Friuli, Castelbarco e corso San Gottardo

Milanesi sempre più avvezzi alle biciclette, bike sharing sempre più avanzato. Migliaia di biciclette in quasi duecento stazioni della città a completa disposizione dei cittadini: biciclette a noleggio tutti i giorni (nei weekend, 24 ore su 24) per i «bikers part-time». Il bike sharing si diffonde a macchia d'olio, tant'è che da oggi le biciclette gialle di BikeMi diventeranno ben 3.010, e le stazioni saliranno a quota 173. I nuovi punti strategici? La stazione monofacciale di Castelbarco-Tabacchi (via Castelbarco, di fronte al numero 13) che raccoglierà 36 stalli per biciclette. Inoltre, la fermata S.Gottardo-Gentilino (di fronte al civico 1-5), altra stazione monofacciale con altri 36 stalli. Sorge poi la stazione Friuli-Comelico in via Friuli: altri 36 stalli di fronte al civico 50.
Un lombardo su dieci oggi si sposta su sellino e due ruote. E a Milano, il Comune ha investito 3 milioni (grazie ai proventi di Area C) e ha esteso il raggio di BikeMi dal centro a molte altre zone della città: un aumento del 44% delle stazioni dallo scorso marzo a oggi (50 punti di ritrovo in più, dunque, in poco meno di un anno) e la promessa di superare le 200 stazioni nei prossimi mesi (che varrebbe un aumento del 75%).
Servizio sfruttato e promosso a pieni voti 25mila volte solo tra giugno e settembre 2012, quello di BikeMi, solo nelle fasce orarie notturne. Notti in bicicletta soprattutto nel caldo di luglio, con un exploit nella Vogue Fashion's Night Out: 555 prelievi la notte del 6 settembre. Ma i cittadini si tengono in forma e pedalano forte contro lo smog anche nel freddo d'inverno. Il primo censimento dei ciclisti realizzato da Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), ha stabilito che Milano è la quarta città della Lombardia in cui i cittadini preferiscono la bicicletta: sono 6.061, si godono la brezza fresca tagliando sui costi dell'auto, ma vorrebbero molte più piste ciclabili. Oltre a una maggiore educazione stradale, che vada incontro alla crescente tendenza, l'estensione delle bici a noleggio permette ai cittadini di munirsi della «due ruote» se e quando ne vedano la necessità, ma con regole precise.
Sul sito Bikemi.

com, scorrono le informazioni sul servizio, dall'abbonamento alle coordinate per parcheggiare. Bici che corrono e ci obbediscono per un massimo di due ore alla volta (sforate le quali, si paga 2 euro a frazione). La prima mezz'ora di pedalate è invece gratuita.

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