Operazione anti droga Nei giorni delle sfilate scoperti 37 spacciatori

Paola Fucilieri

È boom di arresti di spacciatori e sequestri di droga durante la settimana della moda milanese. Un risultato che forse non sorprende, ma che comunque non può lasciare impassibili. Il binomio moda-cocaina era una sorta di «classico» degli anni '80-'90 e alcune pellicole come Sotto il vestito niente ne hanno raccontato gli eccessi. Ora i consumi di sostanze stupefacenti non sembrano essere diminuiti, ma forse le sostanze stesse e le modalità di assunzione (un tempo molto più esibite durante veri e propri festini durante i quali la cocaina) probabilmente sì

I carabinieri del comando provinciale di Milano, consci del fenomeno, in questo periodo hanno intensificato i controlli nei luoghi della movida e hanno denunciato 37 pusher all'autorità giudiziaria: 28 sono stati arrestati per detenzione ai fini dello spaccio e 9 indagati a piede libero. Altri 7 ragazzi sono stati segnalati al prefetto come consumatori di sostanze stupefacenti. In tutto, negli ultimi giorni sono stati sequestrati 8 chili di droga e 75mila euro in contanti. Un dato, quello del danaro, che fa capire come il mercato milanese degli stupefacenti sia ripartito alla grande subito dopo l'estate.

Sono diversi gli episodi rilevanti avvenuti negli ultimi 7 giorni. Lunedì scorso i carabinieri della compagnia Porta Monforte di Milano, nell'ambito dei normali controlli stradali, hanno perquisito l'utilitaria di un 40enne milanese, con precedenti per spaccio, e hanno trovato 3 sacchetti di hashish che pesavano in tutto 3 chili.

Martedì, invece, hanno fermato un 51enne marocchino, anche lui già noto alle forze dell'ordine, e hanno trovato nella sua auto alcune bustine di cocaina e di 3 mila euro in contanti. A casa sua a Monza, inoltre, custodiva 3 chili e mezzo di cocaina ancora da confezionare e di 300 grammi di hashish, oltre a altri 47 mila euro in banconote di tutti i tagli.

Nella notte tra sabato e domenica, quindi, a Misinto (Monza e Brianza), infine, i militari del Radiomobile della compagnia carabinieri di Seregno, insospettiti da un'auto che viaggiava a forte velocità su una strada secondaria, hanno bloccato e controllato due marocchini irregolari di 24

e 28 anni. A bordo c'erano dieci dosi di cocaina nascoste in una presa d'aria del cruscotto. I due erano anche in possesso di 615 euro in contanti e di 4 telefoni cellulari. Per loro si sono aperte le porte del carcere.