Cherchez Leonardo. E cercatelo a Milano dove visse più a lungo che altrove. Vent'anni in città, un solo quadro il Musico -, il codice più corposo dei suoi scritti l'Atlantico ma soprattutto due delle pareti dipinte più famose al mondo, che ora la città ritrova a pieno, oltre al Cenacolo, con la riapertura, dal 16 maggio, della Sala delle Asse del castello Sforzesco.
Restaurata con il tratto deciso del suo monocromo a carboncino disegna, quasi a trompe l'oeil, un intricato bersot, in onore di quel Ludovico il Moro, che del gelso aveva il nome e senza il quale Leonardo, forse, non sarebbe esistito e Milano sarebbe stata meno bella.
Qui tutti arrivano, in primis, per il Cenacolo. Oggi un nuovo percorso fotografico, dedicato a quello che fu dell'Ultima Cena durante il Novecento - fra restauri, bombardamenti ed imitazioni d' autore accompagna, (www.cinetecamilano.it, con altre iniziative sparse in città) il visitatore nell'attesa di accedere al refettorio più visitato del mondo.
L'eredità di Leonardo, però, è anche en plein air. Pensò a nuova vita per i Navigli e, proprio la Martesana, all'interno della cerchia delle mura spagnole, con la conca dell'Incoronata, ne è testimone. Un suo recupero è sempre nei sogni della città, intanto sabato 18 maggio, si potrà pedalare lungo il suo progetto ideale, da Cassina de Pecchi (partecipazione@cassinadepecchi.gov.it) a Gorgonzola. E' ancora l'acqua a portare Da Vinci fuori porta: a Vigevano, città ideale per la corte del Moro, Leonardo indagò canali e campagne e oggi le scuderie del castello ospitano una mostra che mette a confronto il genio toscano con Guido da Vigevano, l'altra gloria locale.
A Vaprio d'Adda, Habitat Scenari possibili propone da sabato 18 sull'Alzaia, Ruotanimata, che mossa dall'acqua mostra i disegni di da Vinci. Intanto il fiume ospita l'unica vera macchina di Leo a tre dimensioni: il suo traghetto a mano, che si muove con la corrente fra Imbersago e Villa, è stato costruito funziona ancora e gli sarebbe molto piaciuto.
Un nuovo sistema integrato permette di acquistare un biglietto scontato (38 euro contro 59, www.milanocastello.it) per visitare, in 30 giorni, tutti i luoghi leonardeschi, esclusa la vigna, ma compresa la pinacoteca di Brera. www.abbonamentomusei.it- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.