Dopo un sopralluogo negli stabili comunali abbandonati di via Adriano 60 (nella foto), Silvia Sardone, consigliere comunale e regionale di Fi, denuncia: «Ho constatato, per l'ennesima volta, segni evidenti di occupazione. D'altronde entrare nell'area è facilissimo, visto che un cancello è aperto. Abbiamo trovato numerosi appartamenti, addirittura alcuni con lucchetti alle porte. Qui di notte trovano rifugio stranieri irregolari di tutte le etnie e purtroppo anche spacciatori e tossicodipendenti».
Ovunque ci sono materassi, valigie, siringhe. Aggiunge Sardone: «La situazione di questa area descrive in pieno il fallimento della sinistra nella riqualificazione delle periferie. Durante la giunta itinerante a Crescenzago (luglio 2016) il sindaco Sala promise, nell'ambito del piano periferie, una grande riqualificazione del quartiere e una scuola media. Anche in questo caso all'annuncio non è seguito nemmeno un fatto. Negli anni sono state numerosissimi i proclami del Comune sulla bonifica dell'area, sull'abbattimento e sull'arrivo della scuola media, attesa da decenni».
Conclude il consigliere: «I residenti sono stanchi delle promesse disattese.
A tal proposito fa sorridere la macchina della propaganda anche per lo stabile abbandonato tra via Adriano e via Mulas, su cui ci sono stati già due comunicati per vendere l'inizio dei lavori. Per la cronaca ad oggi non c'è nessun operaio nella struttura».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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