Scambiato per un poliziotto e picchiato da tre teppisti

I tre teppisti l'hanno raggiunto per strada, gli hanno gridato «O sei un poliziotto o un infame» e quindi hanno iniziato a prenderlo a calci e pugni. La vittima, forse scambiata per qualcun'altro, è riuscito a chiamare il 113 e una volante è arrivata in pochi istanti ha bloccato i tre aggressori, risultati parecchi su di giri, tanto che in tasca a uno dei tre gli agenti hanno trovato 9,2 grammi di cocaina. L'aggressione l'altra mattina poco dopo le 9 all'angolo tra via Severoli e via Montecuccoli dove, al civico 27 c'è un oratorio ebraico presidiato da una pattuglia dell'esercito. La vittima Angelo D., 37 anni, era uscito di casa con il suo «cavalier king», un cocker di piccola taglia, e le cuffiette alle orecchie. Improvvisamente dal bar all'angolo si sono staccati Claudio Berri, 25 anni con numerosi precedenti, Alessio Ventre, suo coetaneo, e Davide Losenga, un anno più grande. Uno dei tre ha apostrofato Davide «Non ti meno perché hai il cane, ma tu sei un poliziotto o un infame» poi però contraddicendosi gli ha tirato uno schiaffo.

L'uomo ha appena fatto in tempo a chiamare il 113 che i tre gli sono stati sopra. All'arrivo di una volante era già intervenuto un militare di guardia all'Oratorio per separare i quattro. Raccolte le testimonianze, gli agenti hanno arrestato i tre trovando poi in tasca a Berri anche la droga.