Botte agli agenti e occupazioni: antagonisti sfidano il Viminale

Proprio nel giorno in cui il Viminale dirama una circolare per incitare a sgomberare gli immobili occupati abusivamente con la «dovuta tempestività», «Aldodice 26x1» si prende un altro stabile a Sesto San Giovanni. Dopo che li hanno scacciati da via Oglio, anche se il Comune aveva posticipato lo sgombero al 6 settembre, un centinaio di componenti del collettivo sono entrati in uno stabile di proprietà Alitalia in piazza Mapelli. Le polemiche del centrodestra sono subito scoppiate anche per le violenze denunciate dal primo cittadino di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano e negate dagli abusivi.

Il sindaco, che ha diffuso la notizia, e l'assessore alla sicurezza Claudio D'Amico si sono recati immediatamente sul posto per impedire l'occupazione non appena si è saputa l'intenzione degli abusivi. «Pur di entrare nello stabile questi professionisti delle occupazioni, quasi tutti stranieri, hanno aggredito con violenza i pochi rappresentanti delle forze dell'ordine presenti sul posto all'entrata dell'edificio - ha scritto Di Stefano in una nota - Un agente della polizia locale è stato colpito alla schiena rimanendo contuso. Il Sindaco è rimasto tutta la notte sul posto per tentare di impedire l'occupazione ma purtroppo, nonostante le numerose richieste del Sindaco e dell'Assessore, non sono arrivati ulteriori volanti e uomini in appoggio ai pochissimi presenti ieri sera, rendendo impossibile qualsiasi tentativo di sventare l'occupazione».

Le reazioni politiche non si sono fatte attendere: «Ancora una volta, l'incapacità della sinistra ha dato i suoi pessimi frutti: a suon di tolleranza nei confronti dei centri sociali, il risultato è che il collettivo Aldo Dice si è espanso ulteriormente, occupando uno stabile a Milano e uno a Sesto San Giovanni» afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. «Solidarietà al Sindaco di Sesto San Giovanni, ci aspettiamo da prefetto e questore che in poche ore venga ripristinata la legalità - ha detto il deputato di FdI Carlo Fidanza - superando l'attendismo che ha caratterizzatogli interventi di questa notte. Il Ministro degli Interni Matteo Salvini ha annunciato tolleranza zero sulle occupazioni abusive, faccia in modo che chi gestisce l'ordine pubblico sul territorio attui questa direttiva senza tentennamenti che finiscono per legittimare i violenti».

Il documento emesso dal ministero sembra dunque arrivato al momento giusto e ha subito trovato il sostegno di Forza Italia: «La circolare del Viminale sugli sgomberi è da sostenere con forza, ed è davvero assurdo che qualcuno abbia il coraggio di contestarla. Il fenomeno delle occupazioni abusive come quella di Sesto deve essere stroncato con rapidità, con decisione, perché in alcune città italiane è divenuto una vera e propria piaga sociale - ha dichiarato, l'europarlamentare Stefano Maullu - Penso a una città come Milano, dove interi quartieri sono tuttora ammorbati dalle occupazioni irregolari.

Salvini ha pienamente ragione: la proprietà privata è sacra. Non mi stupisce che la direttiva sia stata criticata proprio da alcuni esponenti del Pd, che hanno sempre manifestato una pericolosa vicinanza per tutti quegli individui».