Sgarra di un chilometro: multato sindaco sceriffo

La sua inflessibilità nel far rispettare le regole è nota a tutti, tanto che in Lombardia lo chiamano «sindaco sceriffo». Ora però è toccato a Claudio Sessa, primo cittadino di Torre Boldone nel Bergamasco, cadere in fallo e pagare le conseguenze.

Multato per eccesso di velocità, lo ha raccontato su Facebook. Sessa aveva fatto parlare di sé per essere sceso in strada con i vigili per bloccare un ladro in fuga dalla casa di una donna del paese. Ha fatto del rispetto delle leggi e della sicurezza il suo cavallo di battaglia. Per questo ha suscitato molti commenti, alcuni di sostegno altri di rimprovero, il post in cui dà conto di essere stato pizzicato dalle telecamere a superare il limite di velocità di un solo chilometro a Lovere. E di aver preso una multa di 28,70 euro che ha pagato subito.

«Non mi ero accorto - scrive il sindaco, allegando la foto della multa - che andavo a 71 chilometri orari in un punto dove il limite è di 70. Di solito non tengo lo sguardo fisso sul contachilometri, ma sulle auto che mi stanno davanti.

Vabbè, giustamente devo pagare i 28,70 euro di sanzione, come sindaco a maggior ragione perché non ho rispettato le regole. Pagamento effettuato immediatamente. Spero che tanta meticolosità nel far rispettare le regole venga applicata ovunque in Italia, da chiunque e verso chiunque».