Quando ha raggiunto l'ascensore per salire a casa, ha trovato un uomo che l'ha fatta passare, le ha chiesto il piano e ha solertemente schiacciato il pulsante. Ma al momento di uscire sul pianerottolo è stata aggredita dal gentile signore che prima ha tentato di prenderle la borsa per poi, dopo una breve colluttazione, rapinarla di un prezioso orologio. Il tutto davanti agli occhi terrorizzati della figlia di otto anni.
L'aggressione l'altro pomeriggio attorno alle 16 in via Ripamonti 166 dove stava rientrando una signora di 45 anni insieme alla sua bambina. Varcato il portone ha attraversato il cortile si è diretta verso l'ascensore dove è stata raggiunta da un uomo sui 30 anni che lei aveva già notato senza prestargli molta attenzione. Dopo aver spiegato che lui si stava recando al terzo piano ha chiesto la destinazione alla signora quindi ha fatto partire il montacarichi. Al secondo piano la donna è scesa e il bandito è passato all'attacco abbrancando la borsa.
La donna non ha subito danni, solo un graffio alla mano, ma ha avuto poi il suo bel da fare per tranquillizzare la bimba di otto anni, scoppiata in un pianto dirotto per lo spavento.
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