Stefania Malacrida
«Ma la cerchia del Navigli, dovè?». È la domanda più gettonata al centralino del «Gratta e sosta». Dall8 al 21 agosto il parcheggio sulle strisce blu è gratis. Ma appunto: soltanto fuori della Cerchia dei Navigli. «De Amicis, Molino delle Armi. Ha presente?». Impossibile elencare tutte le vie allautomobilista già disorientato dallaccenno al Naviglio dove di acqua non ce nè lombra. Tanto vale improvvisarsi Gps del posteggio: «Dove si trova?... Ecco, giri a destra, e lì può lasciare la macchina senza incappare negli Ausiliari sosta Milano».
Di multe, in effetti, nella giornata di ieri ne sono fioccate a decine. Il Codacons invita a impugnarle, «perché - si legge in un comunicato - il cittadino non è tenuto a conoscere a memoria le vie di Milano, né a sapere quando allo stadio Meazza ci sono le partite». In quei giorni infatti si torna a pagare, nello specifico il 14 agosto, quando si disputerà la Milan-Juve. «Ma - afferma lassessore ai Trasporti Giorgio Goggi - linformazione cè. È stato applicato un cartello che indica la possibilità di parcheggiare gratis su tutti i pali segnaletici». Proprio tutti? «Così ha assicurato lAtm, responsabile del servizio».
Era il lontano 1995 quando sono apparse le prime pennellante colorate sullasfalto del centro. Da allora le tinte dei parcheggi non hanno più abbandonato la città, facendone un ginepraio di strisce bianche, gialle e blu, in cui non sempre è facile destreggiarsi. Perciò lassociazione consumatori protesta. E lassessore Goggi va giù duro: «Il comunicato del Codacons è delirante: quando avevamo lasciato il pagamento si sono lamentati perché in agosto cè poca gente. Ora che labbiamo sospeso si lamentano. Non si capisce cosa vogliano». Forse tra le righe cè il sogno ancestrale di lasciare lauto liberamente ovunque. Una Milano che ormai non cè più.
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.