LE TRAGEDIE Sulla Tangenziale est, a Solaro e Crescenzago dalle 21.30 alle 3

Tre incidenti stradali nel giro di poche ore, hanno insanguinato tra sabato sera e l'alba di domenica le strade del milanese. Travolti dalle auto, hanno perso la vita infatti un motociclista e due pedoni, investiti ripetutamente da altre vetture che non sono riuscite a evitare i loro corpi.
La tragica teoria di morte inizia alle 21.30 di sabato sulla Tangenziale Est all'altezza dell'uscita di Cascina Gobba, sulla carreggiata sud. Una donna proveniente forse dal vicino campo rom, stava attraversando la carreggiata quando è stata travolta da un prima vettura, sbalzata sull'asfalto è stata poi investita da diverse auto prima che qualcuno si rendesse conto di quanto era successo. Sul posto sono intervenuti Polizia stradale, Carabinieri e personale del 118 ma la donna era ormai deceduta. Anzi le condizioni del corpo hanno inizialmente reso problematico anche solo stabilire se fosse maschio o femmina. Il corpo era comunque privo di documenti per cui per tutta la giornata di ieri non è stato possibile darle un nome.
Incidente quasi fotocopia un paio di ore più tardi anche a Solaro dove un altro pedone è stato colpito da un primo mezzo e poi travolto più volte dalle auto in arrivo. È morto così un immigrato di 38 anni proveniente dall'Ecquador. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri, verso mezzanotte l'uomo stava attraversando la statale Bustese in un tratto privo di illuminazione e di strisce pedonali, quando è stato urtato da una moto. È caduto ed è stato investito dalle auto che sopraggiungevano e non sono riuscite a evitarlo. Sul posto è intervenuto il personale del 118, allertato dagli automobilisti, ma l'uomo è morto prima del trasporto in ospedale.
Verso le 3 infine il terzo incidente, questa volta in città, all'incrocio tra via Adriano e via Tremelloni, a Crescenzago, dove ha perso la vita un milanese di 34 anni, Nicolò M.

Il giovane era in sella a una Vespa quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo ed è finito contro un palo segnaletico situato nell'aiuola spartitraffico. Quando un automobilista ha notato il corpo riverso a terra e ha dato l'allarme, non c'era ormai più nulla da fare.