Coronavirus

"Per tram, bus e metrò a settembre Sala vari una task force"

Bernardo chiede più mezzi per studenti e lavoratori. E una costante sanificazione

"Per tram, bus e metrò a settembre Sala vari una task force"

Una task force anti contagio messa in campo dal Comune, un piano dei trasporti che preveda l'aumento dei mezzi del trasporto pubblico e una loro rigorosissima disinfezione per settembre, quando il ritorno a scuola dei ragazzi e la necessità di raggiungere i posti di lavoro renderà necessarie ulteriori misure anti contagio. A chiederlo il candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo nelle vesti del medico, prima ancora che in quelle del politico.

«Sanificazione a tappeto di autobus, tram, metropolitane e aumento delle corse - le sue richieste - Solo così la scuola e le attività produttive potranno ripartire in sicurezza: se non totale, almeno quasi». Misure che però, assicura il primario di un reparto di eccellenza come la Pediatria del Fatebenefratelli, non devono far dimenticare quelle già a lungo raccomandate. Perché «ovviamente il consiglio da medico pediatra è di vaccinarsi: non dimentichiamo il distanziamento, la mascherina ove indicata, l'areazione dei mezzi pubblici, l'igienizzazione delle mani e delle superfici. Col virus dovremo convivere ancora per un po', dipenderà prevalentemente dalla copertura vaccinale uscire da questa pandemia. Per il momento serve però una visione di convivenza futura: affidiamoci per questo alle indicazioni del Cts, il Comitato tecnico e scientifico, al Governo e alle Regioni». Perché a stringere sono i tempi: «Settembre - aggiunge Bernardo - è alle porte e non c'è un minuto in più da perdere: so bene cosa significhi curare chi è colpito severamente dal Covid, purtroppo ho vissuto la sofferenza dei pazienti e l'angoscia dei parenti». Di qui l'appello alle istituzioni, mettendo questa volta anche i panni del candidato. «L'auspicio è che l'amministrazione uscente di Milano abbia già predisposto una task force anti contagio e un piano, concreto, per una maggior frequenza dei mezzi. Ovviamente questo prevede un costo, ma per la salute di una comunità non si può badare al portafogli. Inoltre i soldi necessari possono essere recuperati: non è una lotta di schieramenti, sia chiaro, perché la pandemia non ha appartenenza politica. È una battaglia per la salute e per la vita».

Richiesta, quella di un «piano anti Covid del Comune che comporti un potenziamento del trasporto pubblico locale per le ore di punta e la continua sanificazione dei mezzi», sottoscritta anche dal capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Marino Andrea Mascaretti. Che nell'occasione ribadisce la richiesta alla giunta del sindaco Sala di «conoscere la concentrazione delle polveri sottili in metropolitana, luogo frequentato anche da bambini e anziani e dove i lavoratori trascorrono molte ore ogni giorno».

Comunicare il tasso di smog in metropolitana, spiega Mascaretti, «deve essere tra le priorità dell'amministrazione in questi giorni che precedono la riapertura delle scuole, dato che gli ultimi dati raccolti e resi pubblici denunciano altissime concentrazioni di PM10 e PM2,5».

Commenti