Giancarlo Morelli del Pomiroeu di Seregno, Claudio Sadler e Filippo La Mantia degli omonimi ristoranti milanesi: difficili vederli insieme in cucina. Crema, che organizza la rassegna culturale con il cibo filo conduttore, ci è riuscita: faranno faville ai fornelli domenica alle 14.30. Il cooking show è già esaurito, ma nessuno allontanerà chi si avvicina per un selfie o per stringere la mano agli chef-star.
Scene di ordinaria tifoseria che si ripetono dalla prima edizione - siamo alla quarta - della kermesse «Imondidicarta», che ha ospitato tra altri Gualtiero Marchesi, Philippe Daverio, Sveva Casati Modignani, Vittorio Sgarbi, Ernst Knam, Giulio Mozzi, Edoardo Raspelli. Personaggi dei vari campi del sapere, chiamati a mettersi in relazione con la cultura del cibo. Crema, miniera gastronomica, con piatti poco noti come il tortello cremasco, è anche città di cultura e arte. «Mondidicarta», presieduta dal banchiere Enrico Tupone, è iniziata con un'anteprima artistica: lo scoprimento della scultura di Giuseppe Carta in piazza Duomo (magnifica chiesa terminata nel 1341), con il sindaco Stefania Bonaldi al metaforico taglio del nastro.
Tuttavia i giorni caldi della kermesse partono proprio domani e si spingono fino a domenica 9. Gli appuntamenti, al centro culturale Sant'Agostino, sono oltre venti, tutti registrati nel sito www.imondidicarta.it. Cibo vuol dire benessere, ma ampio spazio avranno gli incontri. Sabato con Eliana Liotta, che parlerà del suo libro La dieta smartfood, domenica con il bio-cuoco Vincenzo Soreca, entrambi moderati da Rosalba Torretta. Invece Pietro Valsecchi, potentissimo produttore televisivo e cinematografico (i film di Checco Zalone sono suoi), torna nella città d'origine per discutere, con Roberta Schira, di schermi e cibo, sabato alle 19. Domenica, alle 17, il palco sarà tutto per Barbara Alberti, scrittrice che definire anticonformista è poco. Farà parlare di cibo - in che modo lo sa solo lei - i protagonisti dei suoi romanzi; e ne approfitterà per fare un salto a salutare l'amico regista Luca Guadagnino, che invece di Londra, New York o Milano, ha scelto Crema per vivere (il suo nuovo film è ambientato sotto il Torrazzo cremasco).
Discutere di cibo stuzzica l'appetito: i chiostri di Sant'Agostino ospitano banchetti con prodotti tipici e sabato alle 18 vi si terrà il concerto con Pietro Pasquini organista e il soprano Marcella Moroni. Alle 18.
30, nell'adiacente sala Pietro da Cemmo, che aveva entusiasmato critici illustri come Sgarbi, Daverio e caroli, si terrà il concerto di Claudio Maccari e Paolo Pugliese con una delle ultime chitarre Stradivari esistenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.