Ubriaco inciampa sui binari Il tram lo travolge: è in coma

Due stranieri cadono sui binari a poche ore di distanza l'uno dall'altro, e ora sono in fin di vita rispettivamente all'Humanitas di Rozzano e a Niguarda. Il primo, ancora da identificare, è stato travolta venerdì sera a San Giuliano Milanese da un treno. E non si è ancora capito cosa facesse così a ridosso della massicciata. Qualche ora dopo un inglese di origine uruguayana, si è messo a correre a fianco del tram numero 5 in via Melchiorre Gioia ed è caduto, un po' perché affardellato da uno zaino, un po' perché in preda ai fumi dell'alcol, venendo travolto dal pesante mezzo.
Il primo incidente nei pressi della stazione ferroviaria delle Trenord a San Giuliano Milanese, mentre transitava un convoglio della linea Milano Porta Garibaldi - Cremona. Le circostanze sono ancora piuttosto confuse anche se, con ogni probabilità, si tratterebbe di due ubriachi. Ma non si esclude i due stessero scappando con un gruppo di persone con cui avevano appena litigato. Oppure che si trattasse di due pusher, quella infatti è una nota zona di spaccio, intenti a recuperare la droga nascosta tra i binari, proprio perché ritenuto un luogo dove nessuno si rischia di guardare. In ogni caso la coppia è improvvisamente apparsa davanti al conducente del treno che ha azionata la frenata rapida senza riuscire ad arrestare il convoglio. Uno dei due è stato colpito in pieno, riportando lesioni gravissime, ed è stato poi ricoverato in condizioni disperate all'Humanitas. Più fortunato l'amico, preso solo di striscio e quindi rimasto ferito leggermente e quindi finito al Policlinico di San Donato. Sull'episodio sta indagando la Polizia ferroviaria.
Più chiara la dinamica dell'incidente avvenuto in Melchiorre Gioia attorno all'1 di notte. Alcuni testimoni infatti hanno visto distintamente quattro o cinque soggetti camminare barcollanti lungo la linea 5, un po' per i pesanti zaini in spalle, un po' perché ubriachi. La compagnia di almeno un cane, li farebbe apparire come dei «punkabbestia». Giunti all'incrocio con viale Lunigiana, visto arrivare sferragliando il pesante mezzo un 37enne, nazionalità inglese ma nato in Uruguay, si è messo a correre come volesse arrivare in tempo alla fermata per non perdere la corsa. Quando il tram era a pochissima distanza da lui, l'uomo ha messo un piede in fallo ed è scivolato finendo sui binari. Il conducente ha solo abbozzato a un tentativo di fermata ma la ridotta distanza gli ha impedito di bloccare il mezzo.
L'impatto è stato devastante per il «punkabbestia». Quando lo hanno raccolto era veramente in condizioni disperate con lesioni alla colonna vertebrale, al capo, alla mandibola, al torace e a un piede. È stato portato a Niguarda e ricoverato in prognosi riservata.

Una scena terribile anche per il conducente Atm, 37 anni, che per lo choc è stato colto da malore e ricoverato in ospedale a Sesto San Giovanni. Sul posto alcuni equipaggi della polizia locale per i rilievi del caso, anche se non sembrano esserci molti dubbi sulla dinamica del tragico evento.

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