Vigorelli multisport: non solo bici

Nel velodromo anche football e rugby. Il Comitato: «Noi dimenticati»

Vigorelli multisport: non solo bici

Riapre il Vigorelli. In realtà aveva già riaperto da tempo grazie alla passione del Comitato Vigorelli ma ora con la definizione del palinsesto settimanale è iniziata la completa restituzione alla città di uno dei velodromi più affascinanti al mondo.

Gli spazi dell'impianto, gestito da Milanosport, sono infatti a disposizione del football americano, delle scuole di calcio e mini rugby e, naturalmente, del ciclismo su pista. Lo storico Vigorelli, con campo e pista lignea ristrutturati, ospita gli allenamenti e le partite casalinghe della squadra di football americano Seamen, che lo scorso 9 marzo ha disputato nell'impianto la prima partita di campionato, e gli allenamenti dell'altra compagine milanese, i Rhinos. Sul campo si alterneranno anche gli allenamenti della scuola di mini rugby Parco Sempione e di Rugby Milano e quelli di FC Brera.

«Inoltre, prosegue la collaborazione con Federciclismo che qui organizza regolarmente iniziative e manifestazioni su pista- spiega Palazzo Marino- e poter mettere il Vigorelli a disposizione della nazionale di ciclismo su pista per i suoi allenamenti a causa dell'attuale inagibilità del velodromo di Montichiari è motivo di grande soddisfazione».

Il palinsesto consente un utilizzo immediato e diffuso dell'impianto e rimarrà in vigore fino al prossimo autunno, quando inizieranno gli ultimi lavori di riqualificazione degli spogliatoi e degli spazi sottotribuna, a carico di City Life. Al momento l'agibilità per il pubblico in occasione di partite e manifestazioni è limitata a 800 persone. In tempo per l'inizio dei lavori finali, della durata di circa 10 mesi, verranno studiate e definite nuove modalità per un utilizzo dell'impianto da parte delle associazioni sportive compatibile con il cantiere.

Il Vigorelli torna così nella piena disposizione dei milanesi. Ma aveva riaperto i battenti già da tempo per i ciclisti grazie anche al lavoro del Comitato Velodromo Vigorelli, un gruppo di appassionati che si sono dati un gran da fare per trasformarlo in un luogo vivo e accogliente dopo anni di buio e abbandono. «Ciò che il Comune annuncia oggi ci rende felici ma anche un po tristi- spiegano in una nota- Era il nostro sogno, è stata la nostra missione. Abbiamo dato l'anima per questo obiettivo. Oggi siamo partecipi e contenti di questo risultato, davvero importante per lo sport e per la città di Milano. Tuttavia, ci dispiace un po': perché la nostra ASD è l'unica società sportiva, tra quelle attive al Velodromo, a non essere menzionata nel comunicato. Se il Vigorelli torna a essere un impianto operativo e disponibile per le diverse realtà sportive Milanesi, è anche perché noi ci siamo battuti per dimostrare che proprio ciò era possibile e necessario.

L'abbiamo fatto aprendo il velodromo agli amatori, con regolarità, nel corso dei due anni passati, ma anche organizzando eventi e manifestazioni importanti, sostenuti solo dalle nostre forze e dagli sponsor che da anni credono in noi e nella nostra serietà. Non abbiamo mai voluto che qualcuno ci dicesse grazie. Ci sembra triste, però, che di noi ci si dimentichi proprio ora».

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