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Mondiali, tra un mese si parte. Lippi: "Niente sorprese tra i convocati

Entro domani i 32 ct delle Nazionali dovranno consegnare la lista dei 30 giocatori preselezionati. Da questa saranno scelti i 23 giocatori scelti per il torneo. Lippi promette: "Nessuna sopresa". Dunga: subito i convocati. I dibbi di Maradona 

Mondiali, tra un mese si parte. Lippi: "Niente sorprese tra i convocati

Milano - Un mese dai Mondiali: martedi è un giorno importante perché i 32 ct dovranno consegnare la lista dei 30 pre-selezionati. Poi, entro il primo giugno, saranno annunciati i 23 giocatori definitivi. Lippi ha assicurato che non ci saranno sorprese: i 30 dovrebbero essere quelli dell’ultimo stage di inizio maggio, più De Rossi. Dunga, invece, renderà noti direttamente i nomi dei 23, così come hanno già fatto Nuova Zelanda e Giappone. E Maradona? Non sembra ancora aver deciso.

Lippi: nessuna sopresa Il ct azzurro ha assicurato che non ci saranno sorprese, insomma i 30 saranno quelli dell’ultimo stage di inizio maggio alla Borghesiana, più De Rossi. Ma invita ad aspettare domani per la lista.

Brasile: subito i convocati C’è invece chi si è già portato avanti con il lavoro e quindi ha deciso di affrettare i tempi, sicurezza o arroganza calcistica che sia: è il brasiliano Dunga, che renderà noti direttamente i nomi dei suoi 23 convocati (Nuova Zelanda e Giappone l’hanno già fatto). Fra gli esclusi ci saranno i due giovanissimi talenti del Santos Neymar e Paulo Henrique Ganso, nonostante per loro, visto il rendimento negli ultimi tempi, sia in corso da mesi una martellante campagna di stampa. Ma Dunga è il classico "gaucho" testardo, e tira dritto per la propria strada, ignorando i ragazzi-meraviglia dell’ex squadra di Pelè ed anche il milanista Ronaldinho, a meno di ripensamenti dell’ultima ora. Poche speranze anche per Pato, mentre per Adriano potrebbero pesare i comportamenti non sempre irreprensibili (leggi allenamenti saltati senza dare spiegazioni) con il Flamengo. L’unica clamorosa sorpresa potrebbe essere l’inserimento nell’elenco di Roberto Carlos.

I dubbi di Maradona Ma al titolo, nel suo caso sarebbe il terzo, aspira anche l’Argentina, il cui tecnico Diego Maradona è ancora in preda ai dubbi. Un altro, a proposito degli interisti Cambiasso, Milito e Zanetti, reduci da una grande stagione nel loro club, non ne avrebbe, ma l’ex fuoriclasse del Napoli è sempre stato un tipo a modo suo e anche in questa circostanza non si smentisce. Milito segna a raffica? Sì, ma Diego potrebbe preferirgli il vecchio Martin Palermo. Domani però, visto che bisogna dare la prima lista, si comincerà a vedere più chiaro, nelle idee forse ancora confuse di Maradona, capace di convocare più di 100 calciatori dal novembre 2008 ad oggi.

Germania Dubbi anche per la Germania, dove ci si interroga su chi debba essere il portiere di Loew dopo l’infortunio del titolare Adler. Un esperto del calibro di Kahn, boccia la scelta del veterano Butt, suo successore nel Bayern Monaco, e sponsorizza le candidature di Neuer e Weise.

Inghilterra Capello, secondo quanto scrivono i tabloid, per rinforzare il centrocampo dell'Inghilterra vuole convincere il veterano Carragher a tornare in nazionale a tre anni dal suo addio alla maglia bianca con i leoni. Un mese al Mondiale ed un ovvio grande entusiasmo in Sudafrica, dove proprio Capello trova grande spazio sui ’medià locali per aver detto che la sua Inghilterra può vincere al titolo ma che lo stesso possono fare i Bafana Bafana. Davvero Don Fabio avrà espresso un concetto del genere? In attesa di scoprirlo, l’entusiasmo cresce intorno alla squadra di casa nonostante il ct Carlos Alberto Parreira cerchi di fare da pompiere.

E a scalfire l’improvviso ottimismo sudafricano non riesce neppure la notizia che la linea di treni superveloci fra Johannesburg e Pretoria non sarà pronta per i Mondiali: se ne riparla a maggio del 2011, ma in fondo questo non è calcio. 

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