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“Gli afroamericani vanno educati”: Hulk Hogan ed ex moglie banditi dal wrestling

Il commento di Linda su Twitter riguardo i disordini avvenuti a Minneapolis, in seguito alla morte di George Floyd, non sono piaciuti

“Gli afroamericani vanno educati”: Hulk Hogan ed ex moglie banditi dal wrestling

Hulk Hogan, la leggenda del wrestling, e la sua ex moglie Linda, non potranno più prendere parte agli eventi organizzati dalla All-Elite wrestling. La donna infatti, attraverso Twitter, aveva postato commenti critici riguardo agli ultimi disordini di ordine pubblico avvenuti a Minneapolis in seguito alla morte di George Floyd. L’uomo, un afroamericano, era morto lunedì 25 maggio, dopo che l’agente di polizia Derek Chauvin, si era inginocchiato sul suo collo per almeno sette minuti, mentre era ammanettato e sdraiato a testa in giù sulla strada. Nemmeno le parole pronunciate da George “non posso respirare” avevano indotto il poliziotto ad alzarsi. Da quella tragedia sono poi nati tafferugli in giro per gli Stati Uniti.

Il post incriminato

“Guardo le foto dei saccheggi e sono tutti afroamericani: non sono certa che il furto e il saccheggio siano il modo migliore per ottenere giustizia, se vogliono essere ascoltati devono essere educati”, questo il commento postato su Twitter da Linda, incriminato dalla maggior parte degli utenti e poi cancellato dalla donna. Proprio queste parole hanno portato Tony Khan, capo della All-Elite Wrestling e comproprietario della squadra di calcio inglese Fulham, a bandire Linda ed ex marito da tutte le manifestazioni e gli eventi futuri. Sul perché anche la leggenda del wrestling, Hulk Hogan, suo ex consorte, sia stato bandito a sua volta, non è stato spiegato. Anche se un’idea, guardando il passato della star, ce la possiamo anche fare.

I precedenti di Hulk Hogan

Nel 2015 infatti era già stato allontanato dalla Wwe, e poi riammesso tre anni dopo, per insulti razzisti saltati fuori durante una registrazione. In quel caso aveva espresso opinioni non proprio lusinghiere nei confronti degli uomini di colore. La figlia Brooke aveva una relazione con uno di loro. Non si era risparmiato neanche lo scorso aprile quando aveva commentato il coronavirus, visto da lui come una punizione di Dio verso l’uomo che adora falsi idoli. Sui social aveva infatti dichiarato: “Dio ha detto: se vuoi adorare gli atleti, io chiuderò gli stadi. Se vuoi adorare i musicisti, io chiuderò le sale da concerto. Se vuoi adorare gli attori, io chiuderò i teatri. Se vuoi adorare il denaro, chiuderò l’economia e farò crollare il mercato azionario. Se non vuoi andare in chiesa e adorarmi, farò in modo che tu non possa andare in chiesa”.

Questa volta è difficile che tra qualche anno venga riammesso.

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