Brexit, ora Scozia e Nord Irlanda vogliono lasciare il Regno Unito

In Scozia e Nord Irlanda i voti pro-Ue sono stati molto più alti che in Inghilterra: e ora Edimburgo e Belfast chiedono un referendum per divorziare da Londra

Brexit, ora Scozia e Nord Irlanda vogliono lasciare il Regno Unito

Approvato il referendum sul Brexit, i nazionalisti irlandesi già mettono nel mirino la Union Jack.

Il leader del partito indipendentista irlandese (ed europeista) Sinn Féin Martin McGuinness ha chiesto un voto sull'indipendenza della parte settentrionale dell'isola di Smeraldo da Londra. I dati provenienti dall'Irlanda del Nord, come anche quelli del voto in Scozia, indicano infatti che a Edimburgo e a Belfast la volontà di rimanere nell'Unione Europea è molto forte.

Per questo scozzesi e nordirlandesi potrebbero cavalcare il loro europeismo per realizzare l'antico sogno dell'indipendenza. A settembre del 2014 la Scozia aveva bocciato la secessione dal Regno Unito in un altro referendum.

Nonostante la sconfitta di due anni fa, però, la premier scozzese Nicola Sturgeon ha fatto sapere che la Scozia "farà sentire la propria voce" dopo l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea: "Sarà vitale che la voce della Scozia sia ascoltata direttamente, che la Scozia possa parlare direttamente con

i suoi alleati europei su come proteggere il proprio ruolo il Europa e nel mercato unico."

Nei prossimi mesi dunque, potremmo assistere ad altri due Brexit che rischiano di frantumare lo Union Jack come oggi lo conosciamo.

Voto Gran Bretagna Mappa

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica