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India e Italia più vicine: siglata un'intesa accademica ICCR-Orientale

È stato firmato un Protocollo d'intesa tra l'Indian Council for Cultural Relations, New Delhi e l'Università degli studi di Napoli "L'Orientale". La cooperazione si rinnova

India e Italia più vicine: siglata un'intesa accademica ICCR-Orientale

Si aggiunge un nuovo, fondamentale tassello nel rapporto diplomatico tra India e Italia. È stato infatti firmato un Protocollo d'intesa (MoU) tra l'Indian Council for Cultural Relations (ICCR), New Delhi e la prestigiosa Università degli studi di Napoli "L'Orientale". Protagonisti del traguardo appena raggiunto sono l'Ambasciatrice dell'India, la Dott.ssa Neena Malhotra e il Rettore dell’Università, il Prof. Roberto Tottoli. La cerimonia si è tenuta presso il Palazzo storico Du Mesnil, sede del rettorato dell'Orientale. Tra gli ospiti figuravano una delegazione di professori del Dipartimento per l'Asia, Africa e Mediterraneo e alcune autorità accademiche dell'ateneo campano.

L'importanza del Protocollo d'intesa

Il Protocollo d'intesa consente alle due istituzioni chiamate in causa non solo di rinnovare la loro cooperazione, ma anche di finalizzare l'accordo per l'istituzione di una cattedra ICCR a breve termine nell'università di Napoli dal 2021 al 2026. La recente intesa è la continuazione di un precedente memorandum estremamente fruttuoso in termini di rilancio di una già ricca offerta didattica firmata a Roma nel febbraio 2016 e scaduta a inizio anno.

Le istituzioni indiane e l'impegno dell’Orientale sono stati fondamentali nella finalizzazione dell'accordo. Ricordiamo, inoltre, che l'Orientale è la più antica scuola di studi orientali in Europa. Può vantare una ricca tradizione in lingue, studi culturali e sociali, e ospita il rigore scientifico dei suoi accademici verso l'insegnamento, lo studio e la ricerca sulla lingua hindi.

Comprensione reciproca

L'ICCR ha istituito diverse cattedre di studi dagli anni '70 in varie università straniere con l'obiettivo non solo di generare interesse per l'India tra gli studenti stranieri, ma anche di creare una maggiore comprensione dell'India e della sua civiltà tra la comunità globale di leader accademici.

Come notato dall'ICCR, l'impatto di queste cattedre è tale che gli studiosi incaricati di insegnare all'estero non solo tengono corsi su vari aspetti degli studi indiani, ma lasciano anche notevoli impronte del loro lavoro in tutto il mondo e quindi aiutano a diffondere una migliore comprensione del Paese asiatico nel suo insieme.

Al termine della cerimonia, il Rettore e i professori hanno espresso i loro ringraziamenti all'ICCR per l'accordo e si sono congratulati con l'App Guru lanciata di recente per l'apprendimento della lingua sanscrita. In occasione della cerimonia per la firma, sono stati discussi e concordati anche una serie di prossime collaborazioni e progetti futuri per la promozione delle lingue e degli studi indiani in Italia.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al centro di Studi su Asia Meridionale e Sud-Est asiatico presieduto da Francesco Sferra, e al Dipartimento "Asia Africa e Mediterraneo" diretto da Andrea Manzo.

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