Una decina di bombe atomiche, missili forse capaci di colpire gli Stati Uniti, 5mila tonnellate di armi chimiche ed oltre 1 milione di soldati fanno della Corea del Nord il quinto paese più armato al mondo. Il comandante supremo è il giovane e paffutello dittatore Kim Jong-un.
La minaccia peggiore è quella dell'arma atomica. L'arsenale è avvolto dal più fitto mistero, ma si teme che i nord coreani abbiano in dotazione da 8 a 10 bombe nucleari fra i 10 e 30 chilotoni. Quella di Hiroshima ne aveva solo 16. Nel corso del 2016 hanno compiuto due test nucleari sotterranei e oltre quindici lanci di missili a medio e lungo raggio. Pyongyang ha annunciato che l'ultima prova dello scorso settembre riguardava una bomba all'idrogeno ben più potente delle normali atomiche. Gli esperti sono scettici e non è chiaro neppure quanto plutonio i nord coreani abbiano estratto dal reattore di Yongbyon prima dello smantellamento imposto dalla comunità internazionale nel 2007.
L'unico dato certo è che il regime stalinista ha sviluppato un vasto arsenale missilistico che ha la capacità di trasportare armi di distruzione di massa sia nucleari che chimiche. Lo scorso febbraio Pyongyang ha lanciato il nuovo missile balistico Pukgukson-2, che è rimasto in volo per 500 chilometri prima di inabissarsi davanti al Giappone. Alcuni ordigni vengono lanciati anche dai sottomarini, ma solo 6 sarebbero operativi. Il regime ha pubblicamente dichiarato che l'obiettivo sono le basi americane in Giappone, ma quelle nella Corea del Sud risultano ancora più vicine. Seul, la capitale, dista solo 50 chilometri e può essere colpita da una pioggia di missili. A cominciare dagli Scud venduti dall'Iran e dalla Siria con una gittata di 800 chilometri. I Rodong 1, in grado di arrivare in Giappone possono trasportare testate nucleari in miniatura. La Nord Corea possiede diversi missili a gittata intermedia fino a 3500 chilometri.
I vettori intercontinentali che teoricamente potrebbero volare per 11mila chilometri, fino alle coste americane sono stati esibiti solo nelle parate, ma mai testati. Per questo motivo si dubita che siano operativi. L'arsenale missilistico nord coreano schiererebbe in totale un migliaio di ordigni pronti al lancio.
La Chosn inmin'gu, le forze armate nord coreane, arruola 1 milione e 106mila militari, oltre a 4-6 milioni di riservisti e guardie rosse. L'esercito, del paese più militarizzato al mondo, è composto da 20 corpi d'armata e 176 fra divisioni e brigate. Il 70% è schierato nella zona demilitarizzata al confine fra le due Coree. Il dittatore stalinista può scagliare oltre i 38imo parallelo 5500 carri armati e le unità di artiglieria sono state potenziate arrivando a quasi 15mila bocche da fuoco. La forza aerea conta su 940 velivoli, ma i piloti di caccia sono pochi e mal addestrati.
Anche la marina non è una minaccia a parte i sommergibili ed i mezzi subacquei tascabili, che servono per le operazioni dei corpi speciali dietro le linee. Kim Jong-un ha assistito giovedì ad un'esercitazione delle unità d'élite, che in caso di cattura hanno una pastiglia di cianuro per suicidarsi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.