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Thailandia, portati in salvo tutti i ragazzi e il coach

L'ultima fase delle operazioni di recupero era iniziata questa mattina

Thailandia, portati in salvo tutti i ragazzi e il coach

Sono tutti salvi, i ragazzi intrappolati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. Anche gli ultimi rimasti sottoterra sono stati estratti questa mattina. È fuori anche l'allenatore 25enne, l'ultimo a uscire dalla grotta.

Il salvataggio degli atleti era iniziato la scorsa domenica, quando i Navy Seal avevano accompagnato verso l'uscita della caverna quattro ragazzi, i più deboli, che erano stati immediatamente trasportati in ospedale. La Thailandia e il mondo intero avevano tirato un sospiro di sollievo, anche se consapevoli che le operazioni sarebbero durate ancora diverse ore.

Ieri, altri quattro bambini avevano rivisto la luce, dopo più di due settimane. Poi le operazioni si erano interrotte, per permettere ai sub di riorganizzarsi e riprendere le forze. Gli stessi sub, con qualche sostituzione, che oggi sono scesi nuovamente nella grotta. L'obiettivo, dichiarato dal capo dei soccorritori Narongsak Osottanakorn, è quello di portare in salvo tutti i ragazzi rimasti ancora sottoterra, compreso l'allenatore 25enne. Insieme a loro, usciranno anche il medico e tre ufficiali della marina, che hanno assistito i ragazzini all'interno della grotta.

I primi 19 sub si sono calati nella caverna alle 10.08 di questa mattina (ora locale, le 5.08 in Italia). Osottanakorn è ottimista sulla riuscita della terza fase delle operazioni di recupero: "Se tutto va bene, vedremo fuori oggi i quattro ragazzi e il loro allenatore", e i tempi non saranno esageratamente lunghi, dato che "il primo giorno ci abbiamo messo 11 ore, ieri ci sono volute 9, oggi speriamo di fare prima o comunque come ieri". Nonostante la pioggia torrenziale continui a cadere, questa non è riuscita a fermare la macchina dei soccorsi, che ormai lavora ininterrottamente da settimane, prima con l'obiettivo di trovarli, poi con quello di farli uscire.

I primi otto ragazzini usciti nei giorni scorsi "sono in buono stato mentale", secondo quanto riferito dal ministro della Sanità thailandese. Tuttavia, i bambini usciti dalla grotta dovranno restare in osservazione in ospedale per una settimana. Uno dei soccorritori ha sottolineato il grande coraggio di questi ragazzini che "stanno facendo qualcosa che nessun bambino prima di loro aveva mai fatto".

Dopo settimane di angoscia, finalmente la Thailandia può tirare un sospiro di sollievo.

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