F1, Leclerc beffato in casa: è Norris il re delle qualifiche a Montecarlo

Il ferrarista non si aggiudica la quarta pole consecutiva sul circuito di casa. Il monegasco è superato sul filo di lana dal pilota McLaren. Bene anche Hamilton, che chiude quarto dietro Piastri

F1, Leclerc beffato in casa: è Norris il re delle qualifiche a Montecarlo

Stavolta non riesce l’impresa a Charles Leclerc, favorito per staccare la quarta pole position consecutiva sul circuito di casa. Il ferrarista, che aveva dominato le prove libere fin da venerdì, fa benissimo e sembra in grado di conquistare la prima piazza nella griglia della gara di domenica. A rovinare la festa del popolo delle Rosse, però, arriva l’acuto sul filo di lana di Lando Norris, che beffa il monegasco. Qualifica comunque positiva per le Ferrari, con Lewis Hamilton che si riprende dopo l’incidente nelle libere del sabato chiudendo in quarta posizione dietro al leader della classifica piloti Oscar Piastri. La speranza di tutti i tifosi della Ferrari è che Leclerc riesca a rendere il favore a Norris nella gara, che prenderà il via domenica alle 15.

Q1, Leclerc vola, Antonelli out

L’inizio delle qualifiche ufficiali del Gran Premio di Montecarlo vede il popolo delle Rosse, sempre presente in gran numero nel principato, sperare che il padrone di casa Charles Leclerc riesca a ripetere l’exploit degli ultimi anni. Il risultato dell’ultima sessione di prove libere è sicuramente positivo, con il pilota monegasco che fa segnare ancora il miglior tempo ma c’è qualche preoccupazione per il suo compagno di squadra. Lewis Hamilton, infatti, è andato a muro nelle fasi finali delle prove libere del sabato, danneggiando la sua monoposto e costringendo al superlavoro i meccanici della Ferrari. I tecnici preferiscono sostituire l’intero posteriore della SF-25 ed il lavoro dura fino a pochi minuti dall’inizio del Q1: Hamilton passa dal box e ringrazia ogni singolo meccanico, un gesto non scontato. Considerato che ben 33 dei 70 gran premi disputati sul circuito monegasco sono stati vinti da chi partiva dalla prima posizione, la tensione è alle stelle. Se riuscisse ancora ad aggiudicarsi la pole, Leclerc farebbe compagnia a grandissimi come Fangio, Clark, Stewart e Prost dietro al re di Montecarlo Ayrton Senna.

F1 Monaco FP3 Hamilton incidente

Il primo giro veloce del monegasco lo vede sfiorare l’1’13” ma non è abbastanza per tenere dietro Norris, che fa quasi due decimi meglio: l’ultima pole position della McLaren risale al 2007, il che spiega quanto sia importante per la scuderia di Woking fare bene anche qui. Oscar Piastri fa ancora meglio, abbassando il tempo di oltre quattro decimi ma siamo ancora alle battute iniziali: Leclerc e Verstappen sono più rapidi, per essere poi battuto dal secondo giro veloce di Norris. Il monegasco risponde mettendosi tra le due McLaren ma mancano ancora 8 minuti alla fine di un Q1 molto combattuto. La pista si sta gommando ed i tempi continuano a calare, con il leader della classifica piloti Piastri che strappa la pole provvisoria al compagno di squadra. L’australiano teme di aver toccato il muro e chiede al box di controllare la sua monoposto: Leclerc ne approfitta per riportarsi in testa ma gli ultimi minuti del Q1 riservano parecchie sorprese. Vengono investigati per aver ostacolato altri piloti sia Verstappen che Hamilton: se fossero giudicati colpevoli potrebbero pagare con una penalizzazione in griglia. A movimentare il finale, l’errore di Kimi Antonelli che sbatte pesantemente a muro all’uscita della chicane del porto, danneggiando gravemente la sua Mercedes.

F1 Monaco Q1 Antonelli incidente
Fonte: Twitter (@F1)

Q2, out Russell, Norris va

La necessità di rimuovere la monoposto dello sfortunato bolognese, le cui qualifiche sono già finite, causa un ritardo nell’inizio della Q2 ma si tratta solo di pochi minuti. Le Ferrari decidono di montare le gomme medie: vedremo se l’azzardo pagherà o meno. Per il momento Leclerc è ancora velocissimo anche se un buon giro di Norris, il primo a sfondare il muro dell’1:11, lo vede scivolare in seconda posizione. La sessione viene però movimentata dalla seconda bandiera rossa: in questo caso niente incidente ma un problema meccanico per George Russell, che comunica al box di aver perso potenza dalla power unit dopo un dosso, facendo fermare la sua Mercedes nel tunnel. Il pilota inglese prova a ripartire ma è costretto ad arrendersi dopo che la vettura sembra aver perso del tutto la batteria: Russell torna in macchina ed è spinto dalla direzione gara fuori dal tunnel.

F1 Monaco FP3 Russell Tsunoda

Weekend da dimenticare per le Frecce d’Argento, che non avranno neanche una vettura tra le prime 10 a Montecarlo per la prima volta nella storia. Dopo qualche minuto di sosta si riparte e le due Ferrari, per la prima volta fuori con le soft, fanno segnare in rapida successione i due migliori tempi. Molto buono il 1:10.581 di Leclerc ma Norris, anche lui con una soft nuova, riesce a fare meglio, anche se per solo 11 millesimi di secondo. Verstappen riesce a scippare la terza posizione ad Hamilton ma le distanze tra le vetture top sono davvero risicatissime. Il finale del Q2 riserva parecchie sorprese: l’ultimo giro di Albon è impressionante e gli vale la terza posizione. Si migliora anche Piastri ma non riesce a fare meglio del thailandese e deve accontentarsi della quarta piazza provvisoria. Tutto è ancora possibile.

Q3, Norris beffa Leclerc nel finale

Gli ultimi 15 minuti che decideranno la pole position del Gran Premio di Monaco prendono il via con Charles Leclerc convintissimo di poter portare a casa ancora una volta la prima posizione. Il verdetto del primo giro veloce, però, non sorride alle Ferrari: sia Norris che Piastri riescono a fare meglio del monegasco e di Lewis Hamilton, che occupano la seconda fila provvisoria. Non male nemmeno il tempo di Max Verstappen, che riesce a scalzare l’inglese della Ferrari dalla quarta posizione ma la situazione rimane molto fluida, considerato che i distacchi tra i piloti rimangono nell’ordine di due decimi di secondo.

F1 Monaco FP3 Leclerc

Il verdetto arriva dopo cinque minuti al calor bianco, nel quale i cinque piloti top si sfidano sul filo dei centesimi di secondo per conquistare la fondamentale pole position. Il primo a tagliare il traguardo è Oscar Piastri, che sfila la prima piazza al compagno di squadra ma la soddisfazione dura poco. Norris lo batte per 15 millesimi di secondo ma non è ancora finita, visto che in pista ci sono sia Leclerc che Verstappen. Il monegasco riesce a riprendersi la pole per sei centesimi di secondo, per la grande gioia del pubblico.

Norris, però, ha ancora un giro super in canna e gela il popolo delle Rosse, strappando sul filo di lana la prima posizione al monegasco. Prima pole per la McLaren a Montecarlo dopo ben 16 anni e grande delusione per Leclerc, che sembrava davvero ad un passo dall’impresa.

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