F1, Piastri più veloce nelle libere di Singapore: incidente ai box tra Norris e Leclerc

L'australiano della McLaren in testa alla classifica delle libere sul tracciato di Marina Bay ma il ferrarista è sotto inchiesta per un incidente nella pit lane che potrebbe costargli una penalizzazione nelle qualifiche

F1, Piastri più veloce nelle libere di Singapore: incidente ai box tra Norris e Leclerc
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Il weekend di gare sul circuito cittadino di Marina Bay parte con due sessioni di prove libere dai verdetti contrastanti. Se i risultati erano stati positivi nel pomeriggio, con Charles Leclerc secondo dietro al sorprendente Fernando Alonso, il risultato della sessione serale è molto più deludente per le due Rosse. Se Piastri fa segnare il miglior tempo davanti ad Hadjar e Verstappen, i due alfieri della Ferrari chiudono con un mediocre 9° e 10° posto.

La Fp2 è stata movimentata dagli incidenti di Russell e Lawson, finiti entrambi a muro ma soprattutto dal pasticcio causato da Leclerc in pit lane: la vettura del ferrarista esce dai box proprio mentre stava arrivando quella di Norris, costretto a sterzare e danneggiare l’ala anteriore per evitare l’impatto. Il pilota monegasco è sotto inchiesta dalla direzione gara per unsafe release e potrebbe essere penalizzato nelle qualifiche del Gran Premio di Singapore, che prenderanno il via sabato alle 15, trasmesse in diretta e in esclusiva da Sky.

Fp2, Piastri va, pasticcio Leclerc-Norris

Col calare della sera, asfalto asciutto ma umidità oltre l’80% dopo la pioggia nel tardo pomeriggio, sempre un rischio a Singapore. Dopo la delusione dell’Fp1, le due McLaren fanno subito segnare tempi interessanti, balzando in testa alla classifica provvisoria davanti a Kimi Antonelli. Se Verstappen si porta rapidamente dietro al leader Norris, situazione complicata per le due Ferrari: non male il quarto posto di Leclerc, vicino al podio virtuale, molto meno bene Hamilton, solo decimo. A circa 35 minuti dalla fine della sessione, bandiera gialla quando la Mercedes di George Russell impatta con il muretto in curva 16: musetto distrutto e danni pesanti per la monoposto dell’inglese, che è quindi costretto ad chiudere in anticipo la sessione di prove libere. Dopo la sosta necessaria per rimuovere la Mercedes dal tracciato si torna a girare con Hamilton e Alonso che incalzano da vicino le due McLaren: meno bene Verstappen e Leclerc, al momento in sesta e nona posizione.

F1 Singapore FP2 Russell incidente
Fonte: X (@F1)

La tranquillità, però, non dura molto: subito dopo che in rapida successione Hamilton ed Ocon fanno segnare il giro veloce, la Racing Bulls di Lawson finisce anch’essa a muro, disseminando pezzi di carbonio in pista. Bandiera rossa inevitabile, visto che proseguire le libere in queste condizioni sarebbe impossibile per ragioni di sicurezza. Una volta ripulita la pista, la pit lane è subito nel caos: errore del box Ferrari che fa partire Leclerc proprio mentre stava arrivando Norris, costretto a sbattere nel muretto per evitare la SF-25 del monegasco. Musetto danneggiato per la McLaren e protesta immediata alla direzione gara: possibile, quindi, una penalizzazione per la Ferrari per unsafe release. Gli ultimi minuti della Fp2 vedono i tempi che si abbassano parecchio: prima Alonso, poi Piastri vanno in testa alla classifica provvisoria con Verstappen che si vede scavalcare da Hadjar sul filo di lana. Se Norris è quinto, finale deludente per le due Ferrari: Leclerc e Hamilton chiudono al 9° e 10° posto a quasi 8 decimi dal miglior tempo di Piastri.

F1 Singapore FP2 Norris Leclerc incidente
Fonte: X (@F1)

Fp1, exploit Alonso, Leclerc secondo

La prima sessione di prove libere aveva offerto la possibilità ai piloti di testare le condizioni del circuito di Marina Bay, anche se ad un orario diverso da quello delle qualifiche e della gara, che si terranno come da tradizione sotto le luci dei riflettori. Ad animare l’inizio della Fp1, l’incendio al freno posteriore della Williams di Alex Albon che ha gettato nel caos la pit lane: pessima idea quella dei meccanici di far rientrare la monoposto nel garage, visto il fumo nero che usciva dal retrotreno. A sorridere alla fine delle prove è stato Fernando Alonso, che torna a far segnare il miglior tempo nelle libere due anni dopo l’exploit a Montreal: l’asturiano della Aston Martin ha fatto fermare il cronometro su 1:31.116 ma i rivali non sono molto lontani. La Ferrari di Charles Leclerc e la Red Bull di Max Verstappen sono a poco più di 15 e 28 centesimi di ritardo dall’ex ferrarista.

F1 Singapore FP1 Alonso

In realtà la sessione è stata usata da quasi tutte le scuderie per raccogliere dati, usando gomme dure o medie durante buona parte dei 60 minuti concessi dal regolamento. Nella prima metà della Fp1 era stato Norris a far segnare il miglior tempo ma con solo 21 millesimi su Verstappen: Alonso è poi riuscito a migliorarsi di quattro decimi una volta montate le gomme medie, seguito dal connazionale Carlos Sainz. Nel finale di sessione, spazio alle soft e gran tempo per Leclerc, che approfitta di un errore di Norris per balzare in testa alla classifica provvisoria davanti a Verstappen.

Mentre Piastri si lamenta coi box di esser stato rallentato da Hamilton, ecco l’exploit di Alonso, avvantaggiato dalla miglior gommatura del tracciato. Alla bandiera a scacchi Hamilton porta a casa il quarto posto davanti alle due McLaren di Piastri e Norris, seguite dalla Racing Bull di Hadjar.

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