Cronache

Gratta e vinci rubato, bloccato a Fiumicino il tabaccaio

I carabinieri non sono ancora riusciti a mettere le mani sul biglietto milionario sottratto dall'uomo all'anziana vittima

Gratta e vinci rubato, bloccato a Fiumicino il tabaccaio

Il tabaccaio colpevole del furto del Gratta e Vinci da 500mila euro, avvenuto durante la mattinata dello scorso venerdì 3 settembre ai danni di un'anziana donna a Napoli, è stato intercettato dalle forze dell'ordine all'aeroporto di Fiumicino poco prima di lasciare il Paese.

Dopo essersi impossessato del tagliando della vittima, che aveva chiesto conferma della vincita milionaria ai gestori della tabaccheria, uno di questi ultimi, ovvero l'incensurato 57enne G.S., aveva indossato il casco fuggendo a bordo del proprio scooter e facendo perdere le proprie tracce per quasi tutta la giornata di ieri.

A seguito della denuncia dell'anziana, i carabinieri avevano immediatamente allertato l'agenzia delle Dogane e dei Monopoli, provvedendo a bloccare il biglietto per rendere impossibile la riscossione della vincita e facendo scattare le ricerche del responsabile del furto. Proprio grazie all'alert degli uomini dell'Arma, diramato in tutto il territorio dell'Unione europea, il tabaccaio è stato bloccato aFiumicino nella tarda serata di ieri, sabato 4 settembre, dalla Polizia di frontiera.

La perquisizione ha rivelato che l'uomo era in possesso di un biglietto per Fuerteventura, un'isola delle Canarie, ma non del tagliando vincente sottratto all'anziana vittima. Giunti sul posto dopo la segnalazione ricevuta, i carabinieri hanno identificato il responsabile e provveduto a denunciarlo per furto in stato di libertà. Paradossale il fatto che per l'uomo, risultato incensurato, non siano state adottate misure restrittive. Non solo, teoricamente il 57enne, libero di recarsi dove vuole, avrebbe addirittura la possibilità di lasciare comunque il Paese.

Come ovvio, proseguono le indagini sul caso da parte dei carabinieri della compagnia Stella, alla ricerca anche del tagliando vincente sottratto all'anziana. Al momento, quale conseguenza dell'atto compiuto ai danni di quest'ultima, per G.S. si profila la revoca della propria licenza da parte dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

"Ho sbagliato a fidarmi", aveva dichiarato la vittima del furto a "Il Mattino". "Ho solo chiesto aiuto".

Dalla gioia immensa per la vincita inattesa allo sconforto, il passo è stato breve: "E adesso? Adesso ditemi che avrò quei soldi …", aveva aggiunto poi la donna in preda alla disperazione.

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