Attualità

Drag queen bacia sulla bocca la bambina: video choc al Pride di Roma

La scena è stata ripresa in uno spezzone (poi eliminato) di un reportage dello youtuber Cicalone sulla manifestazione arcobaleno

Drag queen bacia sulla bocca la bambina: video choc al Pride di Roma

Ascolta ora: "Drag queen bacia sulla bocca la bambina: video choc al Pride di Roma"

Drag queen bacia sulla bocca la bambina: video choc al Pride di Roma

00:00 / 00:00
100 %

Il primo Roma Pride dell'era Meloni verrà ricordato per le polemiche sul ritiro del patrocinio della Regione Lazio dopo che l'iniziale adesione del presidente Francesco Rocca era stata presentata dagli organizzatori come una presa di "distanze politiche" dal centrodestra nazionale che intende rendere l'utero in affitto un reato universale. Sentitosi strumentalizzato, il neogovernatore ha revocato il patrocinio ed è diventato bersaglio di cartelli sventolati nel corso della manifestazione di sabato - a cui ha partecipato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri con la fascia tricolore- accanto a molti altri a sostegno della maternità surrogata e contro il governo Meloni.

Il bacio alla minore

Oltre alla politicizzazione con l'esibizione di slogan anti-governativi e pro-utero in affitto, l'evento è tornato a far discutere nelle scorse ore su un canale YouTube per un altro momento controverso catturato nel reportage dal Pride realizzato dalla webstar Simone Cicalone, famoso per i video di denuncia sociale bei quartieri popolari di Roma. Tutto accade in via dei Fori Imperiali dove una bambina di età inferiore ai quattordici anni si avvicina ad uno dei carri del Pride su cui ballano drag queen e uomini in mutande in pelle nera stile sadomaso. Incuriosita, la bambina si avvicina a salutare una drag queen che dopo averle chiesto il nome, si abbassa, la esorta a darle un bacio e infine protende le labbra verso di lei. Nonostante l'inquadratura riprenda di spalle la minorenne, ci sono pochi dubbi sul fatto che il bacio sia avvenuto sulla bocca. Questa scena non è passata inosservata ai moltissimi followers della webstar romana che hanno protestato nei commenti al video caricato sul canale YouTube e si sono scagliati contro la protagonista dell’effusione. Alla fine lo youtuber ha scelto di eliminare i discussi dieci secondi che sono rimasti visibili online nella giornata di ieri a parte dal minuto 6:12 del video dal titolo Pride Roma 2023 la manifestazione Lgbtq+ vista da dentro.

Cosa dice la Cassazione

Il problema non è che sia coinvolta una drag queen ma che un maggiorenne sconosciuto - infatti non conoscendo il nome della bimba, glielo chiede più di una volta - abbia con ogni probabilità baciato in bocca una minorenne. E questo a prescindere che sia etero o omosessuale. E a prescindere dal mancato fastidio o dalle convinzioni personali del genitore presumibilmente presente. Anche perché la Cassazione nel recente passato ha ribadito in una sentenza che il bacio sulle labbra di un minore di quattordici anni - di qualsiasi tipologia esso sia - è considerato dal nostro codice penale un reato.

Cartelli vecchi, polemiche nuove

Se questa scena finora è stata notata solo dai followers del canale di Cicalone, un’altra immagine relativa al Pride sta facendo discutere in queste ore sui social dopo un tweet della parlamentare Rita Dalla Chiesa: quella di un cartello blasfemo su Gesù sventolato da un’attivista. In realtà la fotografia non è stata scattata sabato scorso a Roma ma al Brescia Pride dello scorso anno.

Il precedente del Dalai Lama

Poco tempo fa una scena simile a quella di sabato scorso aveva visto protagonista Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama, che in un’occasione pubblica in India aveva baciato sulle labbra un bambino che voleva un abbraccio e successivamente gli aveva chiesto letteralmente di succhiargli la lingua. Le proteste per il video avevano indotto il Dalai Lama a scusarsi ma non era mancato chi lo aveva difeso giudicando “innocenti” le sue azioni, come il leader tibetano Penpa Tsering. Nelle stesse scuse pubblicare sull’account Twitter del capo religioso, si era parlato di “modo scherzoso e innocente” con cui il Dalai Lama era solito salutare le persone.

Non la pensano così milioni di persone in tutto il mondo che hanno espresso la loro indignazione per la scena sui social.

Commenti