Host 2025 cresce e conquista i visitatori internazionali

Padiglioni affollati nel giorno di apertura della maxi-manifestazione dell'ospitalità professionale in corso in Fiera Milano fino a martedì 21 ottobre. Roberto Foresti: "È l'edizione più grande di sempre, questa piattaforma da leader continentale diventa leader globale"

Host 2025 cresce e conquista i visitatori internazionali

Una fiera-evento globale che porta il made in Italy e la sua industria dell’ospitalità professionale assieme all’arte di saper accogliere bene sui mercati internazionali e porta a Milano espositori, operatori professionali e buyer dal mondo con la sua carica di innovazione, creatività, visione del futuro ed eventi che ne fanno un “unicum” a cui guarda con sempre maggiore interesse tutto il settore: è questa la fotografia di Host Milano 2025 che nel giorno dell’aperta della manifestazione ha fatto il pieno di visitatori italiani e stranieri che hanno “invaso” i padiglioni per incontri d’affari, novità da scoprire ed eventi da seguire: ristorazione, contract, caffè, bakery, pasta e pane, tecnologie per hotel, ristoranti, bar e ancora fuoricasa e food retail in mostra in Fiera Milano a Rho 17 fino a martedì 21 ottobre con oltre 2.000 espositori, il 44%dei quali internazionali provenienti da 56 Paesi.

L’internazionalità e il valore dell’indotto di un maxi-comparto e delle sue filiere che apporta al territorio che è stato al centro del convegno che ha aperto la manifestazione e lui hanno partecipato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente di Fondazione Fiera Milano Giovanni Bozzetti, il direttore generale per la Promozione del Sistema Paese, Maeci Mauro Battocchi, il direttore centrale per i settori dell’export Agenzia Ice Maurizio Forte, il vice direttore generale di Fiera Milano Roberto Foresti assieme a Matteo O. Ingaramo, professore associato al Politecnico di Milano, Scuola del Design, Maddalena Fossati Dondero, giornalista e direttrice de La Cucina Italiana e Condé Nast Traveller, Andrea Berton chef del ristorante Berton.

Inaugurazione Host2025

“Milano porta avanti un modello misto che punta su tante qualità: moda, design, turismo, fiere, congressi e premia in termini di arrivi: ormai il 60% dei turisti che arrivano in città sono stranieri - detto il sindaco Giuseppe Sala -. Ora ooi occorre lavorare su alcune aree, in particolare quella mediorientale e cinese, ma la dimensione attuale è già ottimale e le fiere danno un contributo estremamente importante. Non possiamo parlare di over tourism e direi che la dimensione attuale è quella che ci fa bene”.

“Regione Lombardia – ha aggiunto il presidente Attilio Fontana – si conferma ancora una vetrina di eccellenza per il Made in Italy. Noi abbiamo sempre creduto nel settore fieristico, un motore di grande sviluppo che sosteniamo e continueremo a sostenere. In particolare, Host è una manifestazione di assoluta importanza perché fa riferimento ai settori dell’ospitalità e del turismo, che in Lombardia stanno crescendo in maniera consistente. È un’occasione preziosa per diffondere le nostre eccellenze ai potenziali acquirenti che prenderanno parte alla manifestazione. Più fiere ci sono, più mercati si aprono e lo stesso avviene con i grandi veneti sportivi che ci portano all’attenzione del mondo. Nell’ultimo anno a Milano sono stati registrati 18,5 milioni di arrivi con 52 milioni di pernottamenti”.

Host2025-espositore

“Host è lo specchio di un sistema fieristico sempre più motore di sviluppo e strumento strategico, oltre che di diplomazia economica. La ricaduta sul territorio del sistema fieristico milanese si esprime in oltre 8 miliardi di euro dei quali oltre 4,3 miliardi per la sola Lombardia. Lo confermano i 4 milioni e mezzo di visitatori totali, che si interfacciano con ben 40 mila espositori presenti alle nostre manifestazioni. L’indotto economico per il Paese è invece di 47 miliardi di euro di cui 17 miliardi rivolti all’esportazione - ha sottolineato Giovanni Bozzetti -. Le Fiere sono vetrine del Made in Italy, luogo vero dell’economia reale dove domanda e offerta di incontrano e sono ambasciatrici del saper fare”.

“Le fiere sono sicuramente uno strumento di diplomazia economica che si inserisce in una più ampia strategia per il sistema Paese. Dobbiamo andare oltre i mercati tradizionali e lo stiamo facendo con misure dedicate per aree a forte crescita, dall’India ai Balcani occidentali e ci stiamo avvicinando sempre più all’obiettivo che si è dato il ministero di 700 miliardi di export”, ha confermato Mauro Battocchi. Strategie sui mercati confermate da Maurizio Forte: “Con 700 hosted buyer invitati da 70 Paesi, profilati con il supporto di Agenzia Ice, Host 2025 riconferma sin da questo primo giorno di apertura questo duplice concetto di fiera quale piattaforma essenziale dell’export e strumento strategico, che completa il supporto anche finanziario fornito alle imprese da realtà come Sace e Cdp”.

Host 2025 ospitalità professionale

“Capire il cambiamento, saperlo interpretare, leggerne fra le righe le potenzialità non sempre evidenti al primo sguardo è la nostra forza. Host 2025 cresce infatti ed è la più grande rispetto a tutte le altre edizioni precedenti. Una volta era sufficiente mettere in piedi una piattaforma e far incontrare domanda e offerta, ora le cose sono cambiate perché queste piattaforme espositive funzionano se vengono le persone giuste per fare affari. La fiera è al centro di una community e operiamo come se fossimo uno dei player della community che è attiva non solo durante la fiera ma tutto l’anno - ha sottolineato Roberto Foresti -. Parallelamente è cambiato il nostro modo di proporre l’experience di visita in fiera, il rapporto tra espositore, visitatore professionale e buyer. Tutto questo ci ha permesso di stare davanti alla concorrenza. Non solo, questa piattaforma da leader continentale diventa leader globale perché il 15 dicembre apriremo l’edizione a Riyad in Arabia Saudita e in parallelo abbiamo realizzato un accordo con la più importante manifestazione degli Stati Uniti per uno scambio di operatori”.

Host2025-pasta

SABATO FRA COMPETIZIONI ED EVENTI

Host Milano ospita la finalissima del Panettone World Championship 2025 (Pad. 10, Stand K10 K20, dalle 11) che vedrà sfidarsi 12 team internazionali. A decretare il miglior panettone del mondo sarà una Giuria delle Stelle guidata da maestri come Iginio Massari, Antonio Bachour, Angelo Musa, Damiano Carrara e Davide Oldani, insieme a chef pluristellati italiani e internazionali. Tra le prove in gara anche la novità 2025: il Panettone Innovativo al Gelato, simbolo di un dolce che continua a evolversi, tra tradizione, sperimentazione e contaminazioni globali. Premiazione alle ore 17.

Il palcoscenico di sCIOCk – Cioccolato in Movimento offrirà (Pad. 14, Area sCIOCk, Stand L03 L11 M04 M12) un programma all’insegna dell’eccellenza e dell’ispirazione. Alle 11.00 la masterclass Gelato al cioccolato dolce, un po’ salato e tanto gourmet svelerà tecniche e bilanciamenti per creare gelati al cacao in versione dolce/salata, con format pensati per ristorazione e banqueting. Alle 12.30 il talk Il mondo del lusso nel cioccolato esplorerà come il cacao diventi protagonista di spazi e percorsi sensoriali nell’hospitality di alta gamma. Alle 13.30 La Champions League del Cioccolato, un confronto tra maestri su eccellenza, standard e formazione.
Host Talks – Beyond the Cup offrirà appuntamenti per esplorare il caffè come fenomeno culturale e industriale globale. Alle 11 Il sistema caffè-macchina: patrimonio italiano indagherà il valore che unisce torrefattori, produttori di tecnologia e baristi, autentico vantaggio competitivo del Made in Italy. Alle 14 Navigare il mercato cinese nel 2025-2026 metterà a fuoco strategie e opportunità per il più complesso e promettente dei mercati asiatici. Chiude alle 16.00 Espresso italiano: bene immateriale Unesco o semplice bevanda?, un confronto aperto su come rilanciare il percorso verso il riconoscimento come patrimonio culturale.

Il mondo del caffè entra nel vivo con una giornata ricca di emozioni e talento. Prosegue il Round 1 del World Barista Championship, con l’annuncio dei semifinalisti e le degustazioni al Team Bar e all’Experience Bar, dove i visitatori potranno vivere da vicino l’arte dell’espresso. Alle 10.15 torna Coffee Addition con un menù oltre ogni aspettativa firmato da Gianni Cocco che, con il suo BrewingCart, trasformerà la degustazione in un viaggio multisensoriale tra aromi e texture di alta cucina. Gran finale con il Gran Premio della Caffetteria Italiana, che incoronerà i migliori professionisti in una sfida all’ultimo espresso.


Nico Acampora, fondatore e anima di PizzAut – l’ormai celeberrima pizzeria gestita con successo da persone con autismo – porta a in fiera la sua originale idea di abbinare pizza e gelato. Carpigiani, un’eccellenza italiana per le macchine per gelato, lo aiuterà a trasformare questo abbinamento in pura emozione (Pad. 7, Stand N35 N45 P36 P46, ore 15).

Tutte le informazioni su host.fieramilano.it, @HostMilano

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