
La Commissione di garanzia sugli scioperi, riunitasi oggi, ha valutato illegittimo lo sciopero generale proclamato per domani, 3 ottobre, "in violazione dell'obbligo legale di preavviso, previsto dalla Legge 146/90". Lo si legge in una nota in cui si precisa che nel provvedimento adottato, il Garante ha ritenuto "inconferente il richiamo dei sindacati proclamanti all'art. 2, comma 7, che prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo 'nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell'ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratorì". L'Autorità ha quindi inviato un'indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che "il mancato adeguamento comporta, tra l'altro, l'apertura di un procedimento di valutazione del comportamento".
I sindacati confermano lo sciopero
Tuttavia le organizzazioni sindacali hanno confermato lo sciopero generale spiegando che presenteranno un ricorso al giudice del lavoro contro la delibera della Commissione di garanzia sugli scioperi che lo ha dichiarato illegittimo per la mancanza di preavviso. L'esame, in questo caso, richiederà alcuni giorni. A prescindere dalla decisione che sarà adottata dal giudice non potranno esserci sanzioni o multe per i lavoratori che hanno aderito alla protesta: in assenza di una precettazione, infatti, l'eventuale sanzione - se comminata - si applica alle organizzazioni sindacali che hanno proclamato il fermo e non può superare i 50mila euro.
Scontro Meloni - Landini
"Dalla Flotilla non è arrivato nessun beneficio per i palestinesi". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Copenaghen che ha aggiunto "Mi sarei aspettata che i sindacati almeno su una questione che reputavano così importante come Gaza non avessero indetto uno sciopero generale di venerdì. Il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Copenaghen. "La presidente del Consiglio dovrebbe portare rispetto a chi paga le tasse e a chi lavora". Dire che con lo sciopero si cerca il 'weekend lungò, "è un'offesa". Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo su LA7 a L'Aria che tira. "Sono in discussione i valori della democrazia, il diritto delle persone di vivere in pace. Una persona normale e un sindacato che è fatto di valori non può stare a guardare", ha aggiunto ricordando che "nel 1943 per dire no alla guerra furono i lavoratori e le lavoratrici ad usare strumento dello sciopero" per ristabilire pace e democrazia.
"Pensavo che a un livello così basso un presidente del Consiglio non ci arrivasse mai", ha aggiunto Landini. "Bisognerebbe avere rispetto di due cose: lo sciopero non è un obbligo, quando una persona lo fa, rinuncia al suo stipendio. Una persona che rinuncia allo stipendio vuol dire che è convinto di partecipare ad una cosa importante. Il fatto che le piazze si stiano riempiendo di persone normali di fronte quello che sta succedendo è perché a vedere che le persone muoiono e di questo genocidio, scatta un meccanismo di umanità e fratellanza", ha precisato ancora.
Salvini "Norma per inasprire le multe a chi non rispetta le regole"
Il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini è intenzionato a presentare una informativa sugli scioperi nel settore trasporti nel Consiglio dei Ministri previsto questa sera. In particolare, anche alla luce dell’intervento della Commissione di Garanzia, l’indicazione è proporre una revisione della normativa vigente sugli scioperi e in particolare delle sanzioni previste per chi incrocia le braccia senza rispettare le regole (ad oggi da 2.500 a 50mila euro). In questa fase delicata, Salvini non ritiene utili prove di forza e anzi si appella a sindacati, lavoratori e organizzazioni affinché scelgano la responsabilità e il rispetto delle regole
Cgil Lombardia: "Sciopero manifestazione straordinaria"
"Lo sciopero del 3 ottobre è una manifestazione straordinaria che chiama in causa i principi fondamentali di libertà, sicurezza, pace internazionale e solidarietà internazionale", sottolinea la Cgil della Lombardia "vengono messi in discussione da atti di guerra e di violenza contro persone inermi". Intanto la giornata ha registrato 15 manifestazioni organizzate dalla Cgil in Lombardia in occasione dello sciopero generale indetto in seguito all'abbordaggio della Flottilla da parte delle forze israeliane. Il corteo principale si è tenuto a Milano da porta Venezia fino al Politecnico in piazza Leonardo da Vinci.
Genova garantisce le attività portuali
"A fronte di alcune notizie che parlano di chiusura o blocco, l'Autorità di Sistema Portuale chiarisce che le attività portuali proseguono regolarmente. Import/export, logistica, traghetti e crociere continuano in piena operatività, con la massima attenzione sia alla sicurezza dei lavoratori sia alla tutela del diritto di manifestare, nonché la sicurezza delle merci in sbarco/imbarco garantendo altresì il mantenimento del massimo livello di affidabilità dei nostri porti".
Lo fa sapere l'Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale che comprende la governance degli scali di Genova e di Savona nelle ore in cui sono in corso presidi davanti ai varchi portuali a supporto degli equipaggi della Global Sumud Flotilla.