Lollobrigida: “Ristorazione strategica per promuovere le eccellenze agroalimentari”

Il ministro dell’Agricoltura in visita a Host: “Siamo qui perché guardiamo alle filiere, stiamo dialogando con gli Usa per i dazi sulla pasta”. Foresti: "La fiera si sta evolvendo da hub continentale a hub globale: dal 15 al 17 dicembre saremo a Riyadh con Host Arabia e nel 2027 sbarcheremo negli Usa"

Lollobrigida: “Ristorazione strategica per promuovere le eccellenze agroalimentari”

È un viaggio nel mondo dell’ospitalità professionale, del fuoricasa e del food retail quello proposto da Host 2025 che è davvero il “place to be” per scoprire in anteprima i prodotti del Madein Italy e quelli esteri per le aziende di tutta la filiera, i trend e le novità che faranno crescere il business e sono strettamente legati ai nuovi consumi quelle che stanno mettendo in campo gli oltre 2mila espositori della manifestazione di FieraMilano in corso nel polo espositivo di Rho fino a questo martedì 21 ottobre.

Un “place to be” di successo perché giorno dopo giorno padiglioni, stand, aree eventi e show coocking, gare e campionati continuano ad attrarre operatori, visitatori professionali e buyer come ha sottolineato Roberto Foresti, vice direttore generale di Fiera Milano accompagnando il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida che ha visitato Host propria perché è la piattaforma leader mondiale di innovazione e sviluppo per tutta la filiera agroalimentare.

Host Milano-Agnelli

“Siamo qui perché guardiamo all’agricoltura in connessione a uno straordinario settore come quello della ristorazione. Guardiamo a tutto ciò che permette di promuovere al meglio i prodotti e di garantire la qualità, che permette di presentarli enfatizzando il loro valore, non solo intrinseco, in modo che la qualità della ristorazione diventi un valore aggiunto che si distribuisce lungo tutta la filiera, premiando i anche produttori: consideriamo la filiera nel suo complesso, dalla produzione fino alla distribuzione, e una manifestazione come Host valorizza la parte finale di questo settore strategico per noi, a cui abbiamo dedicato tanta attenzione e che ci vede protagonisti nel mondo - ha sottolineato il ministro Lollobrigida -. Queste iniziative valorizzano la parte finale di un settore strategico a cui abbiamo dedicato tanta attenzione perché ci vede protagonisti nel mondo, ed è forse la nostra rete di distribuzione più forte, quella. più capace di rendere le nostre eccellenze acquistabili al giusto valore”.

Il ministro Lollobrigida ha poi sottolineato l’impegno sul tema dei dazi sulla filiera della pasta, a cui Host dedicata un’importante area: “Abbiamo un dialogo in corso per cercare di arrivare a migliorare ancora di più il sistema tariffario di import verso gli Usa che oggi è al 15 per cento. Stiamo lavorando con il ministro Tajani per sostenere questa filiera nell’export, anche rispetto alla questione dazi. Lanceremo negli anni delle campagne molto efficaci, come quelle con le squadre di volley italiane campioni del mondo con la pasta italiana anch’essa campione del mondo: perché siamo non solo i primi produttori del pianeta, ma siamo anche inarrivabili come qualità”.

“La logica di filiera fa parte della missione stessa di Host Milano e si estende non solo a monte, fino all’agroalimentare, ma anche a valle verso il turismo e il consumo - ha aggiunto Roberto Foresti -. A livello globale, la produzione complessiva dei settori rappresentati a Host 2025 vale 166 miliardi di euro, con una quota importante legata al turismo e all’ospitalità, e nel post-pandemia continua a crescere più di altri settori, a ritmi del 3% circa, con punte di quasi il 9% nelle attrezzature per il mondo gelateria. Questo anche perché i settori Host innovano molto più rapidamente della media per rispondere alle continue evoluzioni della domanda, in particolare la crescente richiesta di sostenibilità - ha sottolineato ancora Foresti -. Sono tendenze sempre più globalizzate, in cui vediamo competere i grandi gruppi multinazionali insieme alle piccole realtà d’eccellenza e alle startup innovative. Ecco perché anche Host si sta evolvendo da piattaforma continentale a piattaforma globale: dal 15 al 17 saremo a Riyadh con Host Arabia, in una delle economie più dinamiche al mondo, e nel 2027 sbarcheremo negli Stati Uniti che rimane un mercato chiave per il Made in Italy e le aziende internazionali”.

Host Milano - smart food

L’ESPLORAZIONE DEL GUSTO DI DOMANI
Il viaggio nel gusto è uno dei grandi punti di attrazione a Host ed è declinato sia nei padiglioni che nelle gare e negli showcoocking. Ecco alcune proposte che scandiscono il “tour” in fiera. I gusti di gelato top della prossima estate saranno, per esempio, oltre al particolare gelato alla patata, il variegato ai popcorn, mentre una scelta salutistica sarà il voil gelato al super food açai. E i gusti trendy? Da non perdere ci sarà il gelato Dubai Chocolate. Non solo, arriva anche il gelato caldo, grazie a un’innovativa piastra dal design compatto e contemporaneo, che può stare comodamente sia sul bancone del bar come sul top di una cucina domestica: basta inserire la pallina di gelato e la piastra crea intorno una cialda perfetta e alla temperatura ideale.
La qualità è infatti sempre più personalizzata: dove vuoi e quando vuoi. Si va dal dispenser di bevande specialty (caffè, smoothies e cocktail) a quello di bubble tea in infinite varianti, fino alla friggitrice ad aria self service che sforna in poco tempo perfetti piatti gourmet senza usare oli. E c’è la macchina espresso portatile di design che sta in una mano per fare il caffè ogni volta che se ne ha voglia e in qualunque luogo o occasione. Anche la crema di frutta secca personale si può preparare semplicemente inserendo una cartuccia di granola in un dispositivo grande quanto una piccola macchina da caffè domestica. Non basta, perché le cialde sbarcano anche nel gelato: basta inserire una nella macchina, far leggere il codice QR e versare il latte fresco poi, in base agli ingredienti identificati, la macchina prepara all’istante un perfetto gelato artigianale appena fatto.

Host MIlano-caffè

IL CAFFÈ È DONNA
Cristina Pangrazio, giovanissima bresciana è la prima donna a vincere il prestigioso Gran Premio della Caffetteria Italiana organizzato da Aicaf e Altoga, seguita al secondo posto da Antonio Tamburrino di Caserta, mentre il terzo posto è andato a Pasquale Calderone di Genova. Ogni concorrente aveva a disposizione soltanto 13 minuti per raccontare una storia attraverso due espressi, due cappuccini e due drink freddi a base di caffè per un totale di sei bevande. Da realizzare tutte con lo stesso caffè e presentate in finale di battuta a giudici sensoriali che hanno giudicato tre aspetti: tecnica, gusto e mise en place. Con i suoi caffè, Cristina ha “raccontato” la più avvincente storia di miscele, terroir, aromi e cremosità.

Host-campionato panettone

IL PANETTONE CLASSICO DA MILANO AL MONDO
Il dolce tipico delle feste sta ormai diventando un fenomeno globale e lo conferma l’assegnazione del Panettone World Championship. Quello migliore, prodotto all’estero, viene da Taiwan ed è seguito nell’ordine da quello prodotto in Argentina e Australia. Classifica diversa per il panettone innovativo in abbinata con il gelato: vince l’Australia seguita da Argentina e Taiwan. I maestri pasticceri australiani hanno utilizzato in maniera magistrale gli ingredienti del proprio territorio, uno dei requisiti più stringenti di questa edizione del Campionato: i maestri australiani hanno infatti utilizzato il lemon myrtle, una variante locale di mirto con un sentore di limone, mentre il gelato ha coniugato un classico come la vaniglia con le noci macadamia australiane. Tocco finale: il panettone vero e proprio è stato lievemente tostato, nella migliore tradizione anglosassone.

Host Milano-stand Dolce Vita

DESIGN TALKS: I NUOVI FORMAT DELL’OSPITALITÀ
Nuove tipologie e nuovi format per l’accoglienza in relazione anche ai grandi eventi e ai cambiamenti di scenario, moderato da Cinzia Pagni. Al centro del confronto la customer experience, attraverso casi studio e strategie applicate. I relatori – Cristian Catania (Lombardini22), Sara Digiesi (BWH Hotel Italia), Marco Donati (Storagemilano), Sara Prontera (Nicolaus Spa), Andrè Straja (GaS Studio) e Laura Verdi (giornalista) – offriranno spunti concreti su come ridefinire spazi, servizi e linguaggi dell’accoglienza per un’ospitalità capace di evolvere con i tempi (Pad. 11, Area Design Talks, Stand U47 Z52, ore 11.30)

ARTE BIANCA TRA GUSTO E CULTURA MADE IN ITALY
La giornata finale di Host 2025 celebra il talento e la creatività dell’arte bianca, tra pane, pizza e pasta. Alle 10 si apre il programma di Pane e Benessere a Bakery Square con l’intervista al Portogallo, seguita alle 11 dal Bread Talk Caffetteria & Panificio: un binomio vincente, a cura di SpazioGenio, dedicato alle sinergie tra due mondi sempre più connessi per concept, format e customer experience. Alle 12 torna Pane e Benessere per l’appuntamento con la Spagna che chiude la mattinata con un nuovo racconto internazionale. Si conclude il Campionato Europeo della Pizza, con la proclamazione dei vincitori. Una cerimonia che premia maestria, creatività e capacità di innovazione, nel segno della tradizione italiana e dell’eccellenza artigianale. Alle 1, presso A.P.Pa.Fre.

lo show-cooking La tradizione sarda porterà in scena le specialità dell’Ogliastra, con degustazione di pasta fresca ripiena tipica (Pad. 6, Area Bakery Square, Stand K12 K20 M11 M19; Pad. 6, Stand K35 K39 L36 L38 (Campionato Europeo della Pizza); Pad. 4, Stand H15 A.P.Pa.Fre, dalle 10).

Tutte le informazioni su https://host.fieramilano.it/

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