
Sono quattro i morti nella funivia del monte Faito: "Da una prima ricostruzione, secondo quanto dicono i tecnici che gestiscono l'impianto, si è rotto il cavo di trazione". Così ha spiegato il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, intervenuto sul posto immediatamente dopo le prime notizie. "Abbiamo avuto un po' paura, non capivamo cosa stava succedendo. C'è stato un salto di cinque secondi. Loro sono bravissimi, ci hanno aiutato ad uscire", ha raccontato una turista che si trovava sulla cabina a valle, raggiunta rapidamente dai soccorritori. "Siamo scesi nel sacco, con un recupero diretto, è andato tutto bene e in maniera regolare", ha raccontato un altro sopravvissuto.
"A valle a Castallammare è scattato il freno di emergenza, mentre nella cabina a monte il freno probabilmente non è scattato e la cabina è scesa giù per centinaia di metri, per poi terminare la sua corsa precipitando. Non credo che la cabina sia mai rimasta sospesa in aria", ha spiegato ancora Vicinanza. "È una tragedia enorme che colpisce tutta la collettività, non solo la collettività stabiese ma è una tragedia di rango internazionale, perché le vittime sono turisti stranieri che avevano scelto le nostre bellissime zone come luogo di vacanza", ha aggiunto il sindaco, sottolineando che "la catena di soccorsi è scattata immediatamente. Ci sarà un'inchiesta ed è fondamentale che venga accertata con chiarezza la dinamica di questa tragedia e anche le responsabilità".
Sul posto sono all'opera oltre 50 vigili del fuoco, in particolare gli specialisti del nucleo Speleo alpino fluviale stanno operando in condizioni complesse per la messa in sicurezza della cabina, per evitare che si verifichi il rotolamento. Altri operatori, invece, sono al lavoro nella zona a valle per la rimozione di una parte di cavo precipitata sulla linea ferroviaria Circumvesuviana e un'altra sul tetto di un'abitazione. Sul caso sta indagando la polizia.
Le vittime sono turisti stranieri e un operatore della funivia, Carmine Parlato, un quarto turista, invece, è ricoverato in codice rosso all'Ospedale del Mare di Napoli, dopo esser stato recuperato ed evacuato in elicottero con il supporto del Soccorso alpino intervenuto sul posto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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